Fanchini trionfa a Cortina
In 1'09"03 l'azzurra Elena Fanchini, classe 1985 e secondo successo in carriera dopo quello nella libera di Lake Louise nel lontano 2005, ha vinto la discesa di Coppa del mondo a Cortina d'Ampezzo, valida come recupero di quella non disputata per maltempo una settimana fa Bad Kleinkirchheim, in Austria. Alle spalle del Fanchini, secondo posto a sorpresa per la canadese Larisa Yurkiw - in 1'09"88 - e terzo per la tedesca Viktoria Rebensburg,. in 1'09"84. Niente record di 62 successi, invece, per la statunitense Lindsey Vonn che oggi ha chiuso in ritardo, con il tempo di 1'10"41 e resta ferma a quota 61. L'ultimo successo dell'Italia donne in discesa era stato conquistato proprio a Cortina, nel 2012, con Daniela Merighetti che, caduta ieri in prova subendo peraltro una botta al ginocchio, oggi ha chiuso comunque 7/a, in 1'10"16. La gara e' stata disputata su un tracciato accorciato, dato che la partenza è stata 'abbassata' alla zona Duca d'Aosta, per la presenza di nebbia in quota. Pertanto, non si è gareggiato sullo spettacolare Tofana Schuss e ne è venuta fuori una sorta di discesa breve, sotto una progressiva, leggera nevicata, con visibilità non buona. Domani e' in programma la discesa originaria, seguita domenica da un Supergigante. Nelle prossime ore è però attesa una forte nevicata ed è possibile che domani non si gareggi, rimandando le due gare a domenica e lunedì. ''Tornare a vincere dopo tanto tempo e soprattutto vincere in Italia per me e' un sogno, una cosa fantastica di cui sono molto, molto felice. Ho cercato e lavorato a lungo per questo nuovo successo dopo quello lontano di 10 anni fa a Lake Louise. Finalmente e' arrivato ed e' successo proprio a Cortina'': e' soddisfatta, felice ma soprattutto molto emozionata l'azzurra Elena Fanchini per questa sua impresa sulla Olympia delle Tofane. Classe 1985, lombarda doc e leader delle ragazze azzurre della famiglia Fanchini che da tempo fornisce atlete alla nazionale di sci, Elena e' sempre stata la velocista della ''squadra famigliare''. Ma non sempre - anche a causa di vari e seri incidenti - e' riuscita ad esprimersi al meglio. In coppa del mondo era letteralmente sbocciata ai Mondiali 2005 di Bormio con uno splendido argento in discesa. Poi, pochi mesi dopo, c'era stata la vittoria di Lake Louise seguita da lunghi periodi di assenza dalle gare per i suoi guai fisici in seguito ad infortuni. Oggi - dopo essersi messa in chiara evidenza nell'ultima prova cronometrata - ha dato la sua zampata su un tracciato breve e con visibilita' non buona ma comunque sulle nevi di casa di Cortina. Il tutto quando ormai i Mondiali di Vail.