Ancora un podio, ancora una grande gara per Dominik Paris in Coppa del Mondo. L’azzurro, dopo il trionfo di ieri in SuperG, oggi ha centrato uno splendido secondo posto nella discesa di Kitzbuehel, sulla Strei, cedendo per soli due centesimi al vincitore, il norvegese Kjetil Jansrud.

Non è stata la gara che tutti si aspettavano, trattandosi di un tracciato «mitico» come la Streif. Colpa della nebbia, che ha rovinato la festa, prima spingendo gli organizzatori a rinviare la partenza, per poi convincerli a dimezzare di fatto la gara, con una partenza ribassata, visto che la parte alta della pista restava impraticabile. Di fatto la discesa è stata trasformata in una sorta di supergigante, con la cancellazione dei tratti in alto più difficili e spettacolari come Mausefalle e Steilhang.

In ogni caso, Paris ha dimostrare di attraversare uno straordinario momento di forma, che fa ben sperare per il prosieguo della Coppa del Mondo.  Jansrud ha vinto in 50.16, Paris ha fermato il cronometro a 50.18; terzo il francese Guillermo Fayed in 58.37.

Altri due azzurri nella top ten: sesto Christof Innerhofer con un gap di 42 centesimi da Jansrud, settimo Werner Heel, assieme allo svizzero Patrick Kueng, a 0"43.