Fondo, oro per Kalla. Oggi gli uomini: solo due azzurri al via
L’eroina di casa Charlotte Kalla si è aggiudicata ieri il titolo iridato nella 10 km skating dei Mondiali di Falun. Gara resa difficile dal variare del meteo che ha portato la neve proprio durante il corso della gara, modificando così le condizioni della neve. Ha pagato dazio chi non si era premurato di preparare gli sci per questo tipo di condizione, come è successo all’azzurra trentina Ilaria Debertolis.
Per tornare alle medaglie, dietro a Kalla ci sono due americane: Jessica Diggins a 41 secondi dalla svedese e la sorprendente Caitlin Gregg a 46”9, partita con il pettorale numero 3, quindi non certo fra le favorite.
Buona la gara della bellunese Marina Piller, la migliore azzurra con il tredicesimo tempo a 1’17” 6 dalla vincitrice. Piller ha patito le condizioni della neve, ma il traino della Gregg le è stato d’aiuto per trovare il miglior ritmo possibile e portare all’arrivo un buon tempo.
Un po’ più indietro Ilaria Debertolis che pure all’inizio era riuscita a far registrare buoni tempi. Poi i suoi sci si sono fatti immensamente pesanti e la primierotta ha terminato al 21° posto con 1’49”5 di ritardo.
Oggi alle 13.30 tornano in scena gli uomini nella 15 km skating: attesa per il pusterese di Dobbiaco Roland Clara, che approfittando di una pista difficile che gli è congeniale, può puntare in alto. Con lui a difendere i colori azzurri ci sarà soltanto l’altro sudtirolese David Hofer: è abbastanza sconfortante vedere un’Italia del fondo incapace di arrivare a schierare quattro atleti abbastanmza competitivi in una delle distanze «classiche» della rassegan iridata, quella quindici chilometri skating che esattamente quindici anni fa, a Oberstdorf vedeva trionfare l'azzurro Pietro Piller Cottrer, oro davanti a Fulvio Valbusa.