Il 23enne rivano nato a Vienna Riccardo Bellotti, che difende i colori dell'Ata Trentino in serie A1 da quattro anni, ha aggiunto la 14esima perla della sua carriera a livello di Future internazionali incamerando ieri il titolo del torneo mondiale di Vrsar del circuito dell'Istria, con montepremi di 10mila $. Il possente atleta che si è formato all'Accademia di Wiener Neustadt con i coach Thiem, padre del n.40 al mondo Dominik, e Bresnik, che segue il n.16 Atp il lettone Gulbis, ha sconfitto sulla terra rossa croata il coetaneo faentino Federico Gaio, nel 2003 campione del mondo in Repubblica ceca nell'iride under 12 diretto dal tecnico trentino Enrico Slomp, con il punteggio di 6-4 3-6 6-4.

Bellotti è stato un autentico dominatore del circuito dell'Istria aggiudicandosi le scorse settimane il trofeo anche del 10mila dollari di Pola e sbarcando in semfinale anche a Rovigno. Ieri, dopo un sabato dove la pioggia ha interrotto la disputa delle semifinali, è stata una Pasqua trionfale per il gardesano (il padre Carlo è di Riva del Garda e si è trasferito in Austraia per lavoro, ma ha sempre voluto che il figlio avesse passaporto e nazionalità italiana) che nella mattinata di oggi ha superato il qualificato croato Borut Puc, una sorpresa, concedendogli solo un game, mentre Gaio superava il ceco mancino Lojda per 6-2 6-3.

Riccardo, la "tigre" dell'Ata con i cui colori nell'autunno scorso in A1 a Genova ha superato anche il n.2 d'Italia e n.36 al mondo Andreas Seppi sui campi in rosso del Park, ha iniziato nel primo set con grande grinta portandosi sul 3-1, quindi è stato raggiunto da Gaio, finalista nel 2014 al Challenger di Cortina, e superato fino al 4 pari, poi al decimo gioco ha risolto battagliando. Il romagnolo ha difeso due break nel secondo set, ma nel terzo la tempra e la maturità di Bellotti. che è stato nel 2013 anche n.227 al mondo e poi ha avuto una crisi di risultati anche per il fallimento di un'esperienza di coaching a Verona (quindi è tornato all'ovile da Bresnik e Thiem), sono uscite per decretare il terzo trionfo Itf del 2015 dopo Pola e Antalya in Turchia, dove ora ritorna per aumentare ancora punti Atp e migliorare la posizione di n.383 verso appuntamenti da Challenger.