Nico Rosberg, in conferenza stampa giovedì usando un termine calcistico aveva detto che qui a Montmelò, pista dove sorpassare è quasi impossibile, partire dalla pole position, sarebbe equivalso a chiudere in vantaggio il primo tempo. Ed il pilota tedesco della Mercedes ha mantenuto la promessa, siglando la prima pole della stagione, dopo quattro per Lewis Hamilton. Un buon punto di partenza, «nella direzione giusta» come ha più volte ribadito il pilota tedesco che punta ora al primo successo stagionale. Un weekend perfetto, finora, per lui, con anche un buon passo gara nelle simulazioni del venerdì che lo vedevano anche in questo caso davanti al compagno di team.

Si prospetta, dunque, una gara avvincente tra i due con Rosberg che vuole vincere per rimettere in discussione una leadership non solo nella classifica iridata, ma soprattutto all’interno della argentea scuderia. Rosberg, magari, spera anche nell’aiuto della Ferrari e, nella fattispecie del connazionale Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo scatterà dalla seconda fila con il terzo tempo e quindi partirà dalla parte pulita della pista.
Attendersi un attacco immediato alla posizione di Hamilton è possibile. Ma i risultati delle qualifiche ed anche il passo gara mostrato nel primo giorno di prove libere sembrano raccontare un’altra storia. Le modifiche portate dal team di Maranello per far evolvere la SF15-T sembrano non aver ridotto il gap dalla W06, anzi, sembra che rispetto alle gare precedenti sia anche cresciuto.

Ma Vettel invita a non lasciarsi andare al pessimismo. Il caldo, il vento trasversale che soffia sulla pista di Montmelò, il comportamento delle gomme sono tante variabili da mettere insieme per fare una gara perfetta e vincente. In casa Ferrari, poi, c’è anche il settimo posto di Kimi Raikkonen da analizzare. Il finnico dopo le libere del venerdì ha deciso di seguire una strada diversa rispetto al compagno, tornando alle specifiche usate in Bahrain, dove aveva ottenuto un grande secondo posto. Ma alla luce di quanto ottenuto in qualifica sembra che la scelta non abbia pagato e, quindi, per il pilota di Espoo si prospetta una corsa ad handicap. Davanti, infatti, si trova i due «rookie» della Toro Rosso, oggi in grande spolvero. Carlos Sainz partirà dalla terza fila con il quinto tempo davanti al compagno Max Verstappen; mentre in seconda, al fianco di Vettel ci sarà proprio quel Valtteri Bottas che si dice potrebbe sostituirlo in rosso nella prossima stagione. Il pilota della Williams è stato più lento di due decimi rispetto a Vettel e potrebbe essere un avversario da cui guardarsi in gara. Felipe Massa con l’altra Williams è solo nono, chiuso in sandwich tra le due Red Bull di Danill Kvyat e Daniel Ricciardo. Il team austriaco è apparso ancora una volta in difficoltà, ma almeno è entrato nella Q3. Un risultato che, invece, non è riuscito ad ottenere Fernando Alonso. Il pilota della McLaren-Honda partirà tredicesimo e punta a conquistate i primi punti della stagione finendo la gara di casa tra i primi dieci. Al suo fianco, in griglia, avrà il compagno di scuderia Jenson Button.

Sebastian Vettel: «Delusione è la parola sbagliata, invece è giusto e ottimo ribadire che siamo subito dietro di loro. Certo ci sarebbe piacuto essere più vicini» dice il tedesco della Ferrari in conferenza stampa. «Dovremo fare domani una buona gara. Loro sono molto veloci confermando quanto fatto in inverno. Speriamo di essere più vicini».

Nico Rosberg: «Avevo bisogno di questa pole, magari sarebbe stato meglio se fosse arrivata prima» dice il tedesco della Mercedes in conferenza stampa. «Ma questo dimostra che oggi siamo nella giusta direzione per vincere la gara domani».

Lewis Hamilton: «Oggi non avevo passo, Nico ha fatto un ottimo lavoro mentre io non avevo il bilanciamento che piace a me. Ho fatto del mio meglio e domani c’è ancora molto in palio».

La griglia di partenza

1. Nico Rosberg (Ger/Mercedes)         1:24.681
2. Lewis Hamilton (Gbr/Mercedes)       1:24.948
3. Sebastian Vettel (Ger/Ferrari)      1:25.458
4. Valtteri Bottas (Fin/Williams)      1:25.880
5. Carlos Sainz Jr. (Spa/Toro Rosso)   1:26.136
6. Max Verstappen (Ola/Toro Rosso)     1:26.249
7. Kimi Raikkonen (Fin/Ferrari)        1:26.414
8. Daniil Kvyat (Rus/Red Bull)         1:26.629
9. Felipe Massa (Bra/Williams)         1:26.757
10. Daniel Ricciardo (Aus/Red Bull)     1:26.770
11. Romain Grosjean (Fra/Lotus)         1:27.375
12. Pastor Maldonado (Ven/Lotus)        1:27.450
13. Fernando Alonso (Spa/McLaren)       1:27.760
14. Jenson Button (Gbr/McLaren)         1:27.854
15. Felipe Nasr (Bra/Sauber)            1:28.005
16. Marcus Ericsson (Sve/Sauber)        1:28.112
17. Nico Hulkenberg (Ger/Force India)   1:28.365
18. Sergio Perez (Mex/Force India)      1:28.442
19. Will Stevens (Gbr/Marussia)         1:31.200
20. Roberto Merhi (Spa/Marussia)        1:32.038