Il Chelsea (senza Terry, escluso dagli 11 titolari) si è sbloccato. Ha infatti battuto l’Arsenal a Stamford Bridge in un match valido per la 6a giornata della Premier League. Decisive le reti di Zouma dopo 8’ nella ripresa e di Hazard al 46’, con la squadra di Wenger e dell’ex Cech che ha chiuso in 9 per i rossi a Gabriel e Cazorla.

A proposito di Wenger, riceve e ricambia la stretta di mano di Josè Mourinho che gli si avvicina, ma senza neppure guardarlo in faccia. Nella passata stagione i due sono venuti a contatto in occasione del successo dei Blues per 2-0, con Wenger infuriato che ha finito col spingere via il tecnico portoghese, mentre nel Community Shield dello scorso agosto, con la prima vittoria del manager francese negli scontri diretti con Mourinho, i due non si sono nemmeno stretti la mano.

Riguardo l’esclusione di Terry, Mou spiega: «Zero problemi fra me e i miei giocatori, posso assicurarvelo. Terry è un giocatore che gode della mia totale fiducia, se va in panchina o lo sostituisco non cambia nulla».
«Di solito, quando ci sono cattivi risultati, la prima cosa che si legge è “qualcuno ha dato un pugno a un altro nello spogliatoio” o “l’allenatore non parla più con quello”. Si è scritto anche di una lite fra Diego Costa e Terry ma prima che comincino a litigare hanno bisogno di un traduttore per capirsi visto che Diego non conosce l’inglese e John non sa parlare spagnolo».