L'ex calciatore Adrian Mutu condannato Ingiurie e minacce contro un cameriere
Il tribunale di Firenze ha condannato l’ex calciatore della Fiorentina Adrian Mutu a un anno e due mesi di reclusione, pena sospesa, per i reati di lesioni, ingiuria e minacce nei confronti del cameriere di una discoteca del centro di Firenze. Mutu è stato anche condannato al pagamento di una provvisionale di 14 mila euro. I fatti che gli vengono contestati sono avvenuti esattamente cinque anni fa, la mattina del 23 ottobre 2010.
La vicenda sarebbe scaturita per una discussione sul conto da pagare nel locale dove Mutu aveva passato la nottata con alcuni amici. A seguito dell’aggressione con calci e pugni, il cameriere, un 28enne kosovaro, riportò 25 giorni di prognosi per la frattura del setto nasale. Il legale del calciatore, l’avvocato Filippo Bellagamba, ha annunciato ricorso in appello.
“Si è trattato di un giudizio misurato più sul personaggio che sul fatto in sè - ha commentato -, non avevo mai visto una pena così alta per lesioni con 25 giorni di prognosi”.