Il Tour de Ski arriva in Italia. E precisamente a Dobbiaco, in Val Pusteria, dove domani, venerdì, si correrà la sesta tappa di questa maratona europea di sci nordico, valida per la coppa del mondo.
A Dobbiaco si gareggerà in tecnica libera, con una 10 km maschile, che prenderà in via alle 11.30, e una 5 km femminile, in programma alle 13.30.

Al via complessivamente 118 dei migliori atleti del panorama internazionale - 63 uomini e 55 donne.

In campo maschile, l’attenzione è puntata sul norvegese Martin Johnsrud Sundby, per vedere se  si riprenderà dopo la flessione nella tappa tedesca di Oberstdorf, che comunque non gli impedirà di partire nella 10 km altoatesina con il pettorale di leader della classifica del Tour, di quella di Coppa del mondo e di quella della specialità «distance». A mettere i bastoni fra le ruote del campione scandinavo, il connazionale Petter Northug, secondo nella classifica del Tour de Ski, e il russo Sergey Ustiugov, terzo.

Gli azzurri sulle nevi di casa, vanno a caccia del terzo podio nella rassegna di quest’anno, dopo il successo di Federico Pellegrino nella sprint di Lenzerheide ed il terzo posto di Francesco De Fabiani nella 15 km in tecnica classica di mercoledì a Oberstdorf. Il miglior italiano in classifica generale del Tour de Ski è proprio De Fabiani, nono.

Anche in campo femminile ci si attende una lotta tutta norvegese per le prime posizioni della 5 km di Dobbiaco, con Ingvild Flugstad Osterberg che guida la classifica del Tour con soli 12«2 secondi di vantaggio nei confronti della leader di Coppa del mondo e di specialità Therese Johaug. Tra le azzurre, la più accreditata per inserirsi nelle posizioni di testa è Virginia De Martin Topranin, 15/a a Oberstdorf e 17/a in classifica generale.