Il ritorno di Contador: «Voglio il Tour de France»
La stagione 2016 per Alberto Contador prenderà il via dalla Volta ao Algarve, il prossimo 17 febbraio. Il capitano della Tinkoff alla vigilia della gara portoghese si è detto «molto ansioso e più motivato che mai», riferendosi anche ad un anno in cui il Tour de France sarà l’obiettivo principale.
«Ho attraversato un buon periodo invernale perché in Europa abbiamo avuto tempo piuttosto mite, una cosa che mi ha aiutato a mantenere una continuità nella mia preparazione» ha spiegato Alberto Contador. «Ho anche cercato di organizzare il mio programma e gli impegni non sportivi in modo che mi potessi allenare. Sono stato in grado di completare due blocchi di allenamento molto buoni con la squadra, uno a dicembre a Gran Canaria e un altro nel mese di gennaio, a Tenerife. Lì abbiamo anche condiviso due settimane con Oleg Tinkov. Abbiamo lavorato insieme, si è allenato con noi e abbiamo trascorso buoni momenti. La squadra ha lavorato molto bene e già no vediamo l’ora di iniziare a gareggiare». Il leader della Tinkoff fa notare che quando sarà sulla linea di partenza la prossima settimana «quasi tutti avranno già messo su un numero di gara sulla schiena e finito una gara. Sono anche impaziente di iniziare perché mi piace anche competere». Le aspettative alla Volta ao Algarve sono semplicemente queste, per dare il via alla stagione agonistica.
Per ora Contador ha effettuato «una solida base di lavoro, pensando in particolare che questa partenza sarà molto importante in una stagione in cui l’obiettivo è quello di raggiungere il Tour de France in buona forma. È il mio obiettivo, la cosa a cui penso, in ogni momento. Il Volta ao Algarve porta sempre bei ricordi e ritengo che sia una gara perfetta per perfezionare la mia forma e iniziare il mio primo blocco di gara, dove spero di avere un buon livello in tutte le gare». Infine, Alberto Contador si aspetta «una gara bella e molto competitiva. Credo che vedremo una buona formazione, con 12 squadre WorldTour, mentre il percorso sarà un pò più difficile del solito. È dotato di due arrivi in salita e, in aggiunta, un cronometro che è piuttosto lunga e piatta, essendo la prima della stagione. Tuttavia, sarà interessante per la preparazione verso gli obiettivi futuri».