Già tre medaglie d'oro per i colori azzurri ai Mondiali Universitari di pattinaggio
Continua allo stadio del ghiaccio di Baselga di Piné lo spettacolo con i Mondiali Universitari (Fisu) di pattinaggio velocità su ghiaccio in pista lunga per la prima volta ospitati in Italia, e con ancora grandi soddisfazioni per la squadra azzurra che ha ottenuto tre medaglie d’oro ieri nella prova della staffetta ad inseguimento Team Pursuit (Ghiotto, Bugari e Trentini), ed oggi con Davide Ghiotto sui 5.000 metri, e con Giacomo Mirko Nenzi (Fiamme Gialle) sui 1.000 metri.
Sono oltre un centinaio gli atleti iscritti alla terza edizione della manifestazione, in rappresentanza di 15 Nazioni (Austria, Bielorussia, Cina, Estonia, Giappone, India, Italia, Olanda, Polonia, Rep. Ceca, Russia, Taipei, Ungheria e USA.
Subito grande risultato per la squadra azzurra guidata dal tecnico Enrico Fabris che ha vinto la prima distanza dei 5.000 metri con il veneziano Davide Ghiotto (Noale) che ha fatto segnare il miglior tempo con 5.42.21, davanti al nipponico Ryosuke Tsuchiya (5.44.17) e al polacco Adrian Wielgat (6.49.07). Buon 5° posto anche per l’altro azzurro in gara Riccardo Bugari (Cp Pinè), mentre Daniel Nero era 7° alla fine.
Nei successivi 1.500 metri femminili la vittoria andava alla polacca Katarzyna Wozniak (2.02.72) davanti alla giapponese Nana Takahashi (2.03.09) ieri prima sui 3.000 metri, e alla russa Olesya Chernega (2.05.37). L’azzurra Linda Bortolotti (CP Pinè) alla fine è stata 14ª, Giulia Lollobrigida (Aeronautica) 17ª e Laura De Candido (Pieve di Cadore) 19ª.
L’altro successo pieno per la squadra azzurra è giunto sui 1000 metri con Giacomo Mirko Nenzi (Fiamme Gialle) che ha con il tempo di 1.11.40 ha preceduto il giapponese Yuto Fujino (1.11.53) e l’ungherese Konrad Naghi (1.11.97). Per Nenzi, campione italiano sprint in carica arriva un nuovo o dopo il successo alla Universiadi Invernali Trentino 2013. Ottavo posto per il perginese Alessio Trentini (VG Pergine), mentre Cristian Sartorato è giunto 19°.
I Mondiali Universitari proseguiranno domani, prima del gran finale di domenica 6 marzo sempre dalle 16 alle 21 (sfruttando le migliori condizioni del ghiaccio).