Poker della Roma, Lazio schiantata
La Roma travolge la Lazio, consolida il terzo posto e sogna il secondo, visto che il Napoli è distante soltanto quattro lunghezze e c’è ancora in ballo lo scontro diretto dell’Olimpico del 25 aprile. Pomeriggio perfetto per gli uomini di Spalletti che si impongono per 4-1 grazie a un finale travolgente. El Shaarawy, Dzeko, Florenzi e Perotti le firme giallorosse, di Parolo quella dell’illusione biancoceleste: per la Lazio ennesima delusione di una stagione sconcertante.
Parte meglio la Roma che passa già al 15’: Digne per El Shaarawy, di testa infila Marchetti. Difesa della Lazio immobile anche quando il Faraone, lanciato da Pjanic, per poco non trova Salah. Per il primo guizzo della Lazio bisogna aspettare il 36’, quando la punizione di Biglia sorvola la traversa. Ben più pericoloso Pjanic al 40’: palo pieno; quindi azione travolgente di Nainggolan e sinistro che ha solo il difetto di essere appena alto. Al rientro, un tirocross di Digne per poco non sorprende Marchetti, mentre il sinistro di Salah da ottima posizione finisce in curva. Candreva spara a salve.
Pioli butta nella mischia Klose e Keita per Candreva e Matri, Spalletti lancia Dzeko per El Shaarawy e la mossa si rivela decisiva: il destro di Perotti centra il palo, sulla respinta il bosniaco, a porta vuota, firma il 2-0 che praticamente chiude i giochi. Anche se la Lazio ora ci mette il cuore e nel giro di due minuti centra due legni: con Hoedt, che da due passi prende il palo, e con Parolo che, complice il riflesso di Szczesny, colpisce la traversa. Poi Keita sfreccia su Florenzi e Pjanic, Manolas ci mette una pezza. Dai e dai, la Lazio trova il gol: sul cross di Keita, esce male Szczesny, così Klose appoggia di testa per Parolo che a porta vuota non sbaglia.
Lazio generosa ma ci pensa Florenzi a spegnere le residue speranze: con la fascia di capitano al braccio (Totti resta in panchina per 90’ in quello che sarebbe stato probabilmente l’ultimo derby) incrocia un destro splendido che non lascia scampo a Marchetti. Quindi arriva il 4-1 grazie a Perotti. Lazio schiantata (e che chiude in 10 per il doppio giallo di Hoedt), per la Roma un poker letale.