L'ex allenatore Damilano contro Schwazer: Chi ha usato il doping via dalla Nazionale
Mentre Alex Schwazer a Roma ai Mondiali di marcia cerca il «tempo» per poter partecipare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro c’è ancxora chi si scaglia contro il suo ritorno alle gare dopo la squalifica per il doping.
Si tratta di Sandro Damilano, ex allenatore (fino al 2009) proprio di Schwazer, ora ct della Cina. «Diritto ad un riscatto sicuro perché c’è un regolamento che dice che una volta scontata la squalifica si può rientrare: ma personalmente credo che chi ha fatto uso di doping debba essere escluso dalle nazionali e dalla partecipazione alle Olimpiadi e ai mondiali».
«È già successo che atleti squalificati siano rientrati vincendo poi un campionato del mondo o le Olimpiadi - spiega Damilano in una intervista video all’Agenzia Alanews -. Finché c’è questo regolamento ci si deve attenere alle regole. Quando poi cambierà il regolamento e si stabilirà che la maglia della nazionale è proibita a chi fatto uso di doping, e io me lo auguro, allora si farà diversamente». «Le polemiche - conclude Damilano, attualmente Commissario Tecnico del settore marcia per la Federazione di Atletica cinese - sono state sentite più in Italia che all’estero. Credo che gli atleti abbiamo accettato il rientro di Schwazer dopo la squalifica perchè ci sono delle regole che vanno rispettate. Personalmente però escluderei definitivamente da Olimpiadi e Campionati del mondo gli atleti con precedenti per doping. Ma questa è la mia opinione».