Joao Betinho Gomes, viene da Capo Verde la nuova ala della Dolomiti Energia
È il portoghese Joao «Betinho» Gomes la nuova ala piccola della Dolomiti Energia. Il 31enne nato a Fogo, piccola isola dell’arcipelago di Capo Verde, nelle ultime due stagioni ha giocato in Liga Endesa in spagna con la maglia del MoraBanc Andorra.
Betinho cresce nelle file della polisportiva lusitana del Barreirense, finendo sui taccuini di diversi scout Nba durante l’Eurocamp di Treviso del 2006 e del 2007. Dopo aver provato con Boston Celtics, Portland TrailBlazers e Detroit Pistons, non viene scelto al Draft del 2007, e decide allora di trasferirsi a Santander, in Spagna, per giocare la prima parte della stagione nella seconda divisione iberica con la maglia del Cantabria. A metà campionato si sposta a Lugo, dove gioca per un altro club di seconda divisione, il Breogan.
Alla squadra galiziana resta nelle successive tre stagioni, mettendo in mostra atletismo, tiro e versatilità difensiva che gli valgono pure la chiamata nella nazionale portoghese. Nel 2011 firma per il Benfica, vestendo i colori del club più glorioso di Portogallo per tre anni, conquistando due Titoli e due Coppe nazionali.
Dopo un campionato da 12,8 punti e 6,4 rimbalzi di media, attira l’attenzione del MoraBanc Andorra, con cui disputa due ottime stagioni in Liga Endesa a 8,8 punti e 4,7 rimbalzi di media, tirando con il 38% dall’arco.
Nazionale portoghese dal 2007, unisce spiccate doti difensive all’ottimo tiro da fuori e al notevole atletismo: caratteristiche che lo rendono un collante ideale tra giocatori perimetrali e lunghi, anche più di quanto i pur eccellenti 10,9 di valutazione delle ultime due stagioni in Liga ACB non testimonino.
Maurizio Buscaglia lo descrive come «un’ala dalla taglia fisica importante, che unisce notevole atletismo a grandi capacità di correre il campo. Ottimo rimbalzista, è un’ala che può contare pure su un buon tiro da fuori, dote che gli permette di aprire bene il campo. Conosce il gioco, e nonostante una struttura fisica importante può difendere su avversari di più ruoli, permettendo alle sue squadre notevole versatilità nella propria metà campo».
Complici gli impegni con la nazionale del Portogallo, di scena nella prima metà di settembre nelle qualificazioni a Eurobasket 2017, raggiungerà i futuri compagni a preparazione già iniziata.