Beach volley, con le egiziane «velate» le italiane battono anche la «torcida»
Doaa e Nada, le due egiziani del beach volley sono diventate le beniamine del pubblico di Copacabana. Oggi la «torcida» è stata tutta per loro, ma a vincere sono state le azzurre Marta Menegatti e Laura Giombini. «In effetti la gente era tutta per loro - ha detto la Menegatti dopo il match -, e si può dire che siamo state più forti anche della torcida, ed è stato bello anche per questo. Speriamo che la prossima volta la gente tifi per noi».
Ma com’è stato giocare ai 31 gradi della spiaggia carioca contro un’avversaria col hijab e un’altra comunque in «costume» particolare? «È stata una cosa diversa dal solito - ha risposto l’azzurra -, perché nella mia carriera non mi era mai successo. Ma ho grande rispetto di loro, e non sono certo io che devo giudicarle. Posso dire che noi abbiamo giocato bene, e lo stesso vale per loro. E ora guardiamo avanti».
Due battute anche da Doaa e Nada, stupite dal clamore causato dal loro abbigliamento di gioco: «Non ci fa sentire caldo, lo abbiamo usato in condizioni climatiche peggiori - ha spiegato Doaa -, come una volta in Nigeria quando faceva 42 gradi, quindi era peggio di qui. E poi vi ricordo che il materiale che utilizziamo è stato approvato dalla federazione internazionale».