Europei, il Ct Cassani punta su Gianni Moscon
Dalla pioggia di Plumelec-Morbihan al caldo torrido di Doha; dagli strappi della Bretagna alla sabbia e il vento del deserto del Qatar. Europei e Mondiali, tutto in un mese a un mese dalla «amarezza» olimpica. «Dispiace per il risultato, ma non è stato tutto da buttare. Mi è piaciuto lo spirito, abbiamo dimostrato di essere un gruppo».
Il ricordo di Rio è ancora vivo nella mente del ct azzurro, Davide Cassani, ma sbiadisce di fronte alle speranze di fare bene nei prossimi appuntamenti. Un Europeo, per la prima volta aperto alla categoria Elite, per chi va forte nei percorsi mossi; un Mondiale per chi salta in testa in volata. Due spedizioni differenti, per uomini e strategie: in Francia (dal 14 al 18 settembre) tanti giovani (il trentino Gianni Moscon il più interessante), con Ulissi capitano designato e una gara d’attesa; in Qatar, invece, una squadra più esperta a trainare due velocisti (probabile convocazione per l’oro olimpico nell’Omnium, Viviani), ma con l’idea di attaccare, sfruttando i ventagli del vento per far fuori gli sprinter più pericolosi. Cassani per questi Europei ha convocato 10 atleti: Aru, Brambilla, Colbrelli, Conti, Formolo, Gasparotto, Moscon, Ulissi, Visconti e un altro trentino, Moreno Moser che con Felline farà la cronometri. Uno tra questi sarà scartato dopo le gare in Canada. Tra le donne, invece, spicca il nome di Elisa Longo Borghini, bronzo nella gara in linea ai Giochi di Rio.
La spedizione azzurra per gli Europei è stata tenuta a battesimo ieri nello storico tempio del Vigorelli, tornato a pulsare dopo la ristrutturazione.
Fra i convocati un’altra atleta trentina, Letizia Paternoster, che parteciperà alla prova in linea nella categoria juniores. Proprio lei, con le giovani speranze azzurre Filippo Ganna (iridato dell’inseguimento), Simone Consonni e Chiara Consonni hanno girato sulla pista e provato le nuove divise azzurre (che saranno bianche).