Il mondo del calcio, a volte, si premnde troppo sul serio. Prigioniero di se stesso, autoreferenziale, tanto da pensare che quello spicchio di realtà sia «la» realtà.

Ma, per fortuna, c’è ancora chi sa distinguere certe cose.

È il caso dell’allenatore del Torino, Sinisa Mihajlovic, che in conferenza stampa ha messo in chiaro un paio di cosette.

Lo fa rispondendo a una domanda su Benassi. Non deve essere facile, chiede il giornalista, per un ragazzo di 22 anni giocare nel Toro e portare la fascia di capitano.

Sinisa sbotta: «Alzarsi alle 4 e mezzo del mattino per andare a lavorare alle 6 e lavorare tutto il giorno e non arrivare a fine mese! Questo non è facile. Benassi deve essere contento ed essere orgoglioso: ha 22 anni, gioca nel Torino, è capitano del Torino e ha fatto pure gol: è una persona fortunata, come tutti noi che facciamo questo mestiere».

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