Fondo, la norvegese Johaug positiva a steroide anabolizzante
Sci di fondo norvegese sotto shock: Therese Johaug, sette medaglie d’oro mondiali in carriera e campionessa olimpica a Vancouver 2010 nella staffetta e argento e bronzo a Sochi 2014 rispettivamente nella 30 e nella 10 km, è risultata positiva a uno steroide anabolizzante, il clostebol, in occasione di un controllo effettuato lo scorso 16 settembre.
Ad annunciarlo la stessa Federsci scandinava che però, come è accaduto anche in altre circostanze simili, in parte scagiona l’atleta.
La 28enne fondista, infatti, sarebbe risultata positiva per colpa di una crema contro le scottature durante gli allenamenti a Livigno che gli è stata fornita dal medico della nazionale, Fredrik Bendiksen.
Quest’ultimo, ignaro che la crema contenesse una sostanza vietata dalla Wada, si è già assunto le responsabilità dell’accaduto: «Farò tutto il possibile perchè Theresa non venga punita per una crema che le avevo assicurato fosse possibile utilizzare».
«Sono distrutta, è una situazione irreale», le parole della Johaug, che nel gennaio scorso aveva trionfato anche in valle di Fiemme, dopo una grande prova sulle rampe del Cermis che le aveva consentito di vincere per la terza volta il Tour de Ski.