Nba, per Curry 46 punti con 13 triple Belinelli vincente contro Indiana
Venerdì scorso, nella sconfitta sul parquet dei Los Angeles Lakers, aveva visto interrompersi a 157 la striscia di partite consecutive con almeno una tripla a segno; ieri sera si è decisamente consolato segnandone ben 13 (su 17) in una sola partita, superando il record di 12 che condivideva con Kobe Bryant e Donyell Marshall. Stephen Curry non finisce dunque di stupire e, nella vittoria dei suoi Golden State Warriors sui New Orleans Pelicans (116-106), ha scritto un’altra pagina di storia dell’Nba.
«È stata una serata speciale - ha commentato a fine gara il già due volte Mvp, autore complessivamente di 46 punti - Mi ero allenato duramente negli ultimi due giorni e avevo fatto abbastanza bene nelle esercitazioni al tiro. Non ho reazioni particolari se in una partita realizzo uno 0/10 o un 2/12: il mio approccio è sempre lo stesso. Ma prima di questa gara mi ero impegnato a ritrovare il mio ritmo ed a vedere la palla andare a canestro». Notte importante anche per Thompson (24 punti) mentre Durant «si ferma» a 22. Ai Pelicans non bastano i 33 di Davis.
Ad Est, intanto, Charlotte batte Indiana 122-100 e tra i protagonisti c’è anche Marco Belinelli. L’azzurro, in 27 minuti di gioco, mette a referto 12 punti, 3 rimbalzi e 4 assist dando il suo contributo alla causa degli Hornets che hanno in Walker il trascinatore (24 punti) e che portano in doppia cifra anche Zeller (13), Kidd-Gilchrist (13), Hawes (13), Williams (12), Kaminsky (11) e Sessions (10). Il migliore dei Pacers è Miles con 23 punti.