I dubbi sulla tenuta della Diatec contro le squadre di alta classifica hanno subìto un duro colpo. Così come un duro colpo ha subito la Calzedonia Verona che nel suo palazzetto ha osservato passare forse la miglior Diatec Trentino vista finora. E in effetti si può proprio dire che i veneti abbiano solamente assistito allo show dei trentini: solidi a muro e in difesa, ottimi in ricezione, robusti in attacco, Simone Giannelli e compagni hanno anche sciorinato una buona prova al servizio (14 errori ma sei ace). E non basta: rispetto alle ultime uscite non hanno concesso niente all’inizio di gara. Subito decisi, concentrati, grintosi: la partita per Verona è finita in fretta.
Con questi tre punti, poi, la Diatec aggancia l’Azimut Modena che ha inopinatamente perso in casa contro Monza.

Calzedonia Verona-Diatec Trentino 0-3
(19-25, 18-25, 19-25)

CALZEDONIA: Lecat 8, Anzani, Djuric, Ferreira 7, Zingel 3, Baranowicz 2, Giovi (L); Kovacevic, Mengozzi 3. N.e. Paolucci, Holt, Frigo, Stern. All. Andrea Giani.

DIATEC TRENTINO: Mazzone D. 10, Nelli 11, Urnaut 13, Solé 6, Giannelli 4, Lanza 10, Colaci (L). N.e. Burgsthaler, Antonov, Mazzone
T., Blasi, Chiappa, Van de Voorde e Stokr. All. Angelo Lorenzetti.

ARBITRI: Piana di Modena e Zucca di Trieste.

DURATA SET: 24’, 24’, 28’; tot 1h e 16’.

NOTE: 4.216 spettatori, incasso non comunicato. Calzedonia: 5 muri, 2 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 35% in attacco, 22% (17%) in ricezione. Diatec Trentino: 7 muri, 6 ace, 14 errori in battuta, 6 errori azione, 56% in attacco, 33% (22%) in ricezione. Mvp Giannelli.