Zaza al Valencia, siamo alle battute finali. Nonostante l’addio di Prandelli, il club spagnolo ha deciso di accelerare sull’attaccante di Policoro, rientrato alla Juventus dopo una deludente prima parte di stagione al West Ham.

L’accelerazione nel pomeriggio, dopo un incontro a Milano tra i due club e il papà e procuratore di Zaza, Antonio: Alesanco e Rodriguez, dirigenti del Valencia, hanno intenzione di tornare al Mestalla con Zaza, che andrà in Spagna in prestito fino a fine stagione con diritto di riscatto fissato a 18 milioni di euro; un diritto che diventerebbe obbligo, si vocifera, nel caso l’ex Sassuolo giochi almeno 10 partite. «C’è un accordo tra i club, si aspetta il sì del giocatore», ha ammesso il dg Marotta. In partenza anche Evra («Se resta? Vediamo, vediamo», ha aggiunto), la dirigenza bianconera ha messo gli occhi su Kolasinac dello Schalke: i tedeschi però non sembrano intenzionati a cedere il terzino bosniaco, in scadenza in estate. Dybala pronto a firmare il rinnovo, ma sulla Joya, che piace da matti al Real Madrid, avrebbe messo gli occhi anche Mourinho e il suo Manchester United.

Non solo il Paris Saint Germain e il Barcellona, ma anche la Juventus sarebbe interessata a Lallana del Liverpool; ma per giugno Marotta proverà a piazzare il colpo a centrocampo, e il nome forte è quello di Rakitic del Barcellona. Sul croato sarebbero già in forte pressing tramite una chat su Whatsapp i connazionali Mandzukic e Pjaca, nonchè l’ex compagno di squadra Dani Alves.

Il Psg intanto sembra intenzionato a rinnovare il contratto di Matuidi, vecchio obiettivo di Marotta. «Blaise è un giocatore molto importante per noi», spiega il ds Kluivert. Intanto la Juventus ha ufficializzato Caldara, ecco le cifre: 15 milioni pagabili in quattro esercizi all’Atalanta più 6 di bonus. Il difensore, che ha firmato fino al 2021, rimarrà in prestito gratuito a Bergamo fino all’estate del 2018 «con un valore di acquisto che potrà incrementarsi di 4 milioni di euro al maturare di determinate condizioni nel corso della durata contrattuale». Un affare complessivo da 25 milioni. Nel frattempo l’Atalanta ha prelevato Mancini dal Perugia: il giovane centrale resterà in Umbria fino a giugno.

Il West Ham, perso Zaza, è pronto a tuffarsi su Niang. Il francese sta vivendo uno dei momenti più difficili della sua carriera, Montella spera che si riprenda ma il futuro del giovane attaccante francese potrebbe essere altrove. In Premier League non mancano gli estimatori, già un anno fa Niang fu vicinissimo al Leicester di Ranieri e oggi il suo nome torna a essere accostato ad alcuni club inglesi, su tutti il West Ham. In Inghilterra, ma al West Bromwich Albion, sembra destinato anche Gabbiadini: pronti 20 milioni per il Napoli.

Ancora aperta la questione Kalinic-Tianjin e a parlarne è stato il dg viola Rogg: «Le offerte in Italia di club cinesi? Chiaro che davanti a certe offerte, non solo alle società ma anche ai calciatori, che si vede duplicato lo stipendio, il calciatore stesso fa dei ragionamenti. Questo porta le società ad affrontare delle problematiche».

L’Inter vuole continuare a sfoltire: dopo gli addii a Melo, Jovetic, presto potrebbe toccare a Santon (Sampdoria), Andreolli o Ranocchia (Samp o Bologna), Gnoukouri (Crotone) e Biabiany. A proposito del francese, lo Jiangsu, formazione di proprietà di Suning, è pronto a ricoprirlo d’oro. Kondogbia e Banega invece andrebbero via solo per offerte irrinunciabili.