Derby parallelo Italia-Svezia sulle nevi della val di Fassa
Allenamento dedicato al tempismo per le azzurre dello sci Chiara Costazza e Irene Curtoni. Sul tracciato della pista Aloch di Pozza di Fassa dopo una mattina tra i pali stretti dello slalom speciale provano, assieme ai campioni svedesi Hargin e Myhrer, la partenza al cancelletto del parallelo. Una sfida in cui è importante scendere velocemente ma è fondamentale partire al momento giusto. L’obiettivo è il team event di domani, martedì 14, ai Campionati del Mondo di sci di St. Moritz: due donne e due uomini per ogni nazione, partenza in parallelo, eliminazione diretta.
Le atlete Italiane sulle nevi della val di Fassa si sono concentrate soprattutto sulla scelta dei tempi e sulla strategia per azzeccare il momento esatto del via e di apertura del cancelletto. Più fisico il lavoro degli svedesi focalizzati su tecnica e spinta. Mattias Hargin e André Myhrer, in Trentino già da qualche giorno, hanno apprezzato la preparazione della pista e il «simulatore» di cancelletto preparati dai tecnici italiani. A St. Moritz, Mattias Hargin, oltre che nel parallelo gareggerà nello slalom speciale – il 19 febbraio – doppia sfida per André Myhrer che venerdì sarà impegnato anche nel gigante.
Giornata lunga per Costazza e Curtoni che sulla pista Aloch si sono cimentate anche nello speciale. Le due italiane a St. Moritz saranno compagne di quadra nel parallelo di martedì, ma torneranno a essere avversarie sabato, tra i pali stretti. Ora sulla neve dell’Aloch arriverà Manuela Moelgg per prepararsi ai campionati del mondo di slalom gigante di venerdì.