Aspen si colora ancora di azzurro Paris 2° e Brignone 3ª: i podi sono 40
Italia superstar alle finali di Coppa del Mondo di sci alpino ad Aspen dove, dopo i tre podi di ieri nelle discese, sono arrivati altri due podi nei superG con Dominik Paris 2° e Federica Brignone 3ª. Questo significa che in questa meravigliosa stagione i podi azzurri sono ormai 40, che frantumano il record storico dei 38 podi della stagione 1996/97, quando gareggiavano atleti del calibro di Alberto Tomba, Deborah Compagnoni, Isolde Kostner e Kristian Ghedina. E questo dimostra ancor più che i recenti deludenti Mondiali di St. Moritz con il solo bronzo in gigante di Sofia Goggia, sono stati solamente una sfortunata parentesi. Oggi un record ha bruciato l’altro nel giro di un’ora nei superG alle finali. Per prima ci ha pensato Federica Brignone, 3ª in 1.12.02, alle spalle di Tina Weirather del Liechtenstein 1ª in 1.11.66 e della slovena Ilka Stuhec 2ª in 1.12.01.
Proprio la Stuhec è stata la gran beffata della giornata. Dopo aver vinto la coppa di discesa e combinata, era convinta di conquistare anche quella di superG visto che aveva 15 punti di vantaggio su Tina. Invece la vittoria della figlia d’arte del Liechtenstein (Harti Weirather e Hanny Wenzel i suoi genitori), ha consegnato a lei la coppa con soli 5 punti di vantaggio. La vittoria ha infatti portato a Tina 100 punti e solo 80 sono andati ad Ilka per il secondo posto.
E dopo il podio della figlia di Ninna Quario, è stata la volta di Dominik Paris che, non ancora sazio della vittoria nella discesa di mercoledì, è tornato sul podio con un bel secondo posto in 1.08.33 nel superG, ritoccando il fresco record della Brignone. Per Paris è il 20° podio in carriera con 8 vittorie, sei secondi e sei terzi posti. Ha vinto la gara l’austriaco Hannes Reichelt, più veloce di appena 11 centesimi (1.08.22) mentre è finito 3° lo svizzero Mauro Caviezel in 1.08.55. Il norvegese Kjetil Jansrud, che aveva già vinto in anticipo la coppa di disciplina, ha chiuso solo 9° in 1.09.02.
Per l’Italia nella classifica di questo superG - con neve primaverile molto difficile e numerose uscite anche nella gara donne - c’è poi Peter Fill 7° in 1.08.77. La foga agonistica ha invece tradito Sofia Goggia che è scivolata quando stava correndo per la vittoria. Domani ad Aspen è in programma la gara a squadre per nazioni. E chissà che questa caricatissima Italia non trovi un podio anche in questa disciplina in cui mai ha brillato.