Moto Gp di Spagna, il trionfo di Dovizioso
Secondo e terzo Marquez e Pedrosa. Lorenzo chiude quarto una gara che ha condotto per diversi giri. Rossi nono
Ancora Andrea Dovizioso. Un bellissimo bis in Catalunya dopo il successo ottenuto sette giorni prima al Mugello. E così il pilota della Ducati dopo sette gare del motomondiale 2017 si ritrova a soli sette punti dal leader del mondiale, lo spagnolo Maverick Vinales, che sembrava già lanciatissimo verso la conquista del titolo. Dovizioso è nel suo momento migliore, la simbiosi con la moto cresce di gara in gara e la fiducia in se stesso dopo prestazioni del genere non può fare altro che aumentare. Una vittoria di strategia, più che di velocità al termine di un week-end che lo stesso "Dovi" definisce "stranissimo".
Una gara in cui la bravura maggiore del pilota è stata quella di gestire meglio degli altri le gomme, che ne avevano poco un pò per tutti e così è stato possibile vincere senza neppure troppo spingere. Soprattutto in rettilineo la Ducati aveva qualcosa in più delle Honda ed è li che è stato costruito il successo. Dovizioso si conferma un pilota intelligente e maturo, qualità che gli permettono di non esaltarsi più di tanto, ben sapendo che i brutti momenti potrebbero tornare. Non serve pensare al mondiale in questo momento perchè di cose da migliorare ancora ce ne sono e gli avversari sono tanti e agguerriti. Una doppietta per la scuderia di Borgo Panigale non si vedeva dai tempi di Casey Stoner.
In seconda e in terza posizione chiudono i due piloti Honda Marc Marquez e Dani Pedrosa. Marquez scatta dalla quarta posizione e mette nel suo personale mirino il compagno di scuderia perchè come lui stesso ammette, ritiene il pilota su cui bisogna fare la corsa per vincere. Riesce a superarlo ma è il massimo in una giornata in cui il secondo posto è un buon risultato, anche in chiave futura. Poteva aspettarsi qualcosa in più Dani Pedrosa, partito dalla pole position e partito anche bene; tuttavia i pneumatici soffrivano, perdevano aderenza e nonostante una sana gestione diventata tutto più complicato. In quarta posizione l'altra Ducati, quella di Jorge Lorenzo, autore di un ottimo spunto iniziale che lo aveva portato al comando a metà del primo giro; poi il sorpasso delle Honda, la perdita costante di posizioni e la parziale rimonta finale con il quarto posto davanti a Zarco.
Peccato per Danilo Petrucci: il ternano rischia in partenza la collisione con Marquez è poi si mantiene in sesta posizione per poi cadere nel finale. Tornando alla Yamaha, una giornata davvero difficile: il migliore è Zarco che chiude quinto davanti al compagno di box satellite Folger. Le M1 faticano, come dimostra l'ottavo posto finale di Valentino Rossi, che soffre soprattutto la gomma posteriore. Il leader del mondiale Maverick Vinales non va oltre la decima posizione. Domani molte scuderie della classe regina resteranno sulla pista catalana per i test ufficiali.