Al Sachsenring domina Marquez Petrucci secondo, Rossi nono
In Germania è sempre Marc Marquez: il pilota della Honda domina le prove ufficiali e mette a segno sul circuito del Sachsenring la sua quinta pole nella classe regina, l’ottava in assoluto.
Dopo essere stato il migliore nelle due sessioni di prove libere, svoltesi con condizioni meteorologiche diametralmente opposte - pista asciutta al mattino, bagnata al pomeriggio - Marquez ha dimostrato ancora una volta che quello tedesco è uno dei suoi circuiti preferiti, mettendo in fila tutti gli altri.
Solo uno straordinario Danilo Petrucci - fresco di rinnovo con la Ducati del team Pramac e in prima fila per la terza gara consecutiva - è riuscito ad arginare lo strapotere del campione del mondo, venendo alla fine staccato di soli 160 millesimi e confermandosi un vero mago della pioggia. Con la prima fila conquistata anche da Dani Pedrosa, terzo, la Honda conferma il buon feeling con la pista tedesca mentre dietro arranca la Ducati. L’attuale leader del Mondiale Andrea Dovizioso, migliore nelle prime prove libere di ieri mattina, partirà domani dalla decima piazzola e dovrà faticare non poco se vorrà arrivare alla pausa estiva ancora in testa alla classifica. Un pò meglio il compagno di squadra Jorge Lorenzo, sesto.
Note dolenti in casa Yamaha dove la M1 proprio non si trova bene sul bagnato. Valentino Rossi è nono a oltre un secondo da Marquez mentre Maverick Vinales è addirittura undicesimo. «In gara può succedere di tutto fino all’ultimo giro, il meteo può farla da padrone. Bisognerà essere veloci e reattivi da subito» - dice il Dottore - «Oggi non è stato male sull’asciutto, ma sul bagnato tutte le Yamaha, forse eccetto Folger, hanno faticato. Non sappiamo cosa sia, pensate a Zarco: con il telaio 2016 la settimana scorsa ha fatto la pole sul bagnato, eppure oggi è 19esimo.
«Ho aspettato la fine per attaccare - ha commentato Marquez a fine qualifiche - all’inizio non sentivo il feeling giusto e c’era ancora incertezza con il meteo. Più o meno che tutti faremo la stessa scelta sulle gomme in caso di asfalto asciutto, forse sarà diverso in caso di pista bagnata. Importante conquistare la pole, perchè qui è difficile sorpassare. Il contatto con Vinales? Molta confusione. Penso che lui fosse più arrabbiato di me, ma l’importante - conclude il pilota spagnolo che nessuno dei due sia caduto dalla moto».
«Mi hanno fregato ancora...» scherza Danilo Petrucci riferendosi al secondo posto di oggi e alla piazza d’onore alle spalle di Valentino Rossi di domenica scorsa ad Assen il pilota ternano dice di aver «preso la Q2 con i denti. Ho aspettato perché sul bagnato non sai mai qual è il limite, ma dai, va bene così, e poi non so da quanti millenni la Honda vince qui. Penso che domani si possa fare una bella gara». Realista il leader del Mondiale Andrea Dovizioso: «Non sono per niente soddisfatto delle mie qualifiche e partire in decima posizione al Sachsenring non è il massimo. Stranamente oggi non siamo riusciti a gestire la situazione nel migliore dei modi».