In Repubblica Ceca Marc Marquez conquista la quarta pole poistion stagionale e getta le basi per un gran premio da protagonista.

Il leader della classifica mondiale danza (prendendo anche qualche rischio) tra le curve assolate di Brno ed al termine della Q2 è l’unico a scendere sotto il muro dell’1’55” (1’54”981). Ma sente sul collo il fiato di Valentino Rossi (in ritardo di appena 92 millesimi). Dopo un venerdì in sordina, Valentino dimostra una volta di più di saper essere veloce quando conta. Chiude la prima fila Dani Pedrosa con l’altra Honda ufficiale (+0.136). In seconda scatteranno Andrea Dovizioso (Ducati), Cal Crutchlow (Honda) e Jorge Lorenzo (Ducati). Tra i pretendenti al titolo in difficoltà Maverick Vinales. Lo spagnolo della Yamaha apre la terza fila, davanti alle Ducati satellite di Danilo Petrucci e Alvaro Bautista.

Rossi è giustamente soddisfatto: «Era importante partire davanti. Con le gomme da gara sono un pò più in difficoltà, le Honda consumano meno quella posteriore. Vinales, Dovizioso, Crutchlow e anche Lorenzo possono essere veloci, non solo Marc e Dani. Preoccupato dalla pioggia? Sono stato piuttosto veloce in tutti i turni, ora devo migliorare lo sfruttamento della gomma posteriore, devo cercare di usarla un po’ meno, altrimenti sarà dura fare 22 giri. Spero in una gara asciutta, ma se dovesse piovere partire davanti sarà ancora più importante».

Più problemi che soluzioni, al momento, sulla strada di Vinales: «Il setup non è ancora quello giusto. Domani, nel warm up, dovremo lavorare e trovare la soluzione. Va migliorata sia la ciclistica che l’elettronica. Nella FP4 la gomma non era giusta (dura sia davanti che dietro), per la nostra moto. Deve essere media, dobbiamo lavorarci».

«Sono in pole grazie ai test di tre settimane fa - ammette Marquez, che era stato il migliore già nelle ultime due sessioni di libere - Di solito su questa pista faccio fatica. Invece oggi mi sono sentito bene, ho guidato pulito ma cercando comunque il limite (ha rischiato più di una volta la scivolata, ndr). Domani il tempo sarà così così, le temperature scenderanno. Scegliere le gomme giuste non sarà facile».

«Sono molto contento del lavoro che abbiamo svolto in questo weekend, progredendo turno dopo turno - le parole di Dovizioso - Abbiamo girato a lungo con gomme usate nella FP4 del pomeriggio, per cercare di essere pronti in ottica gara, e il nostro passo non era affatto male».

Sabato sfortunato per Andrea Iannone, costretto a ritirarsi a metà del Q1: la sua Suzuki è tornata ai box con una vistosa perdita di fumo dalla carena.

In Moto2 Mattia Pasini festeggia la prima pole in carriera. Prima fila completata dal portoghese Oliveira e dal romano Franco Morbidelli, leader della categoria. Prima pole anche per l’argentino Gabriel Rodrigo (Ktm), in Moto3, seguito da Romano Fenati (Honda) e dallo spagnolo Juanfran Guevara (Ktm).