Supercoppa inglese, Conte ko Chelsea sconfitto dall'Arsenal
Se in Germania i rigori sorridono a Carlo Ancelotti e al suo Bayern Monaco che alza al cielo la Supercoppa di Germania, in Inghilterra sono i rigori a condannare il Chelsea di Antonio Conte alla sconfitta nel Community Shield vinta dall'Arsenal per la 15/a volta nella sua storia. A Wembley finisce 5-2 per la formazione di Wenger. Fatali ai Blues gli errori dal dischetto di Courtois e Morata. Comincia con un ko la stagione dei campioni d'Inghilterra del Chelsea che hanno nell'Arsenal una vera e propria bestia nera: i Gunners avevano vinto anche la Fa cup lo scorso mese di maggio superando proprio la squadra allenata da Antonio Conte, per 2-1.
Questa volta, i novanta minuti regolamentari si sono conclusi sull'1-1. Dopo un primo tempo con l'Arsenal apparso più in palla rispetto al Chelsea, gli uomini di Conte vanno in vantaggio ad inizio ripresa (2') con Moses. Nel finale (37') arriva il pareggio dei Gunners grazie ad una conclusione vincente di testa di Kolasinac, con il Chelsea in 10 per l'espulsione di Pedro. Fischio finale e direttamente calci di rigori con la nuova sequenza 'stile tennis', A-B-B-A: dagli 11 metri risultano determinanti gli errori di Courtois - che tira altissimo - e di Alvaro Morata (a lato) mentre i Gunners non sbagliano la loro sequenza e dopo la battuta di Giroud possono esultare. Mentre si assegnano i primi trofei della nuova stagione, non mancano le polemiche per le novità regolamentari introdotte.
Il Var, il sistema di assistenza video per gli arbitri, fa cilecca nella partita più importante di inizio stagione e la Germania chiede scusa, con tanto di comunicato congiunto di lega calcio e federazione (Dfb). Tutto è cominciato con la finale di ieri della Supercoppa tedesca, che il Bayern Monaco ha vinto ai rigori contro il Borussia Dortmund. Sull'1-0 per i gialloneri, l'arbitro Felix Zwayer ha concesso il punto del pari ai bavaresi, segnato dall'ex Lewandowski, dopo aver fatto ricorso al video con la collaborazione dell'addetto, e suo collega, Tobias Stieler. Ma il punto è che il sistema non ha funzionato "per problemi tecnici", e tutto è diventato maledettamente difficile per l'arbitro e il suo video-assistant. "La cosa positiva è che il gol era regolare, e la decisione è stata corretta: siamo stati fortunati che sia accaduto ora e non tra due settimane, con la Bundesliga", ha detto l'ex arbitro Helmutt Krug, ora nel team degli assistenti video. Ma di fatto, lega e federcalcio sono dovute intervenire ufficialmente con una sorta di scuse.