La Diatec Trentino si troverà di traverso sulla strada che porta alla quinta vittoria consecutiva Oleg Antonov. L'ex schiacciatore gialloblù, infatti, ora veste con profitto la maglia della Tonno Callipo Vibo Valentia e sarà proprio lui assieme alla sua squadra a cercare di fermare il riscatto dei trentini che, dopo un avvio di campionato sotto le aspettative (in 10 giornate solo 14 punti) sta rimettendo in moto il motore da fuoriserie. Oggi la squadra di Angelo Lorenzetti affronterà la prima delle due trasferte consecutive (mercoledì a Frosinone, affronterà Sora nell'anticipo della 12ª giornata) con il preciso obiettivo di far punti. Tanti punti. Naturalmente, il proposito dei calabresi è opposto: superare la Diatec e schiodarsi da quota 8 in classifica, dove è arenata a causa di quattro sconfitte consecutive. Oltre ad Antonov, che Lorenzetti e compagnia conoscono piuttosto bene, la Tonno Callipo può comunque contare anche sul robusto apporto dei centrali Pieter Verhees e Deivid Costa, dell'altro schiacciatore Francois Lecat e dell'opposto Benjamin Patch.

Dal canto suo, Lorenzetti deve fare i conti con un paio di dubbi: il primo riguarda la maglia di opposto. Le ultime due partite disputate da Renee Teppan fanno salire le sue quotazioni come titolare mentre Luca Vettori potrebbe giovarsi di un po' di riposo per ritrovare una forma in linea con le sue qualità. L'altro dubbio è sullo schiacciatore che affiancherà in diagonale capitan Pippo Lanza. A Maaseik, in Champions, dopo lunga convalescenza è rientrato da titolare Uros Kovacevic e la sua partita è stata di buon livello ma Nicholas Hoag - che fino a quel momento lo aveva sostituito - ha a sua volta garantito uno standard più che accettabile. Il tecnico dovrà sceglierne uno, consapevole tuttavia di avere una alternativa valida in panchina. Senza soffermarsi sulla formazione che scenderà in campo, Angelo Lorenzetti illustra la gara con la Tonno Callipo in chiave classifica: «Quella di Vibo è una partita importante perché mette in palio punti di cui entrambe le squadre hanno stretta necessità. Al pari nostro, Vibo Valentia ne ha bisogno per rientrare in zona playoff e con questo spirito affronterà il match. Sul campo della Tonno Callipo, oltretutto, nel recente passato Trento ha spesso sofferto e i nostri avversari giocano molto meglio di quanto attualmente dica la loro classifica. È, quindi, un appuntamento da affrontare con tutte le attenzioni del caso e con grande determinazione, anche perché poi disputeremo immediatamente un altro impegno esterno. È fondamentale iniziare questo mini-ciclo di trasferte col piede giusto».

Stessa prospettiva indica Uros Kovacevic (nella foto) , il mancino serbo della Diatec: «Vibo Valentia è una squadra in cerca di riscatto e bisognosa di punti che, oltretutto, in casa gioca sempre la sua miglior pallavolo. Sappiamo che ci attende quindi una partita difficile come tutte lo sono d'altronde in questo periodo ma abbiamo dimostrato di poterle affrontare con lo spirito giusto, per poter vincere». In ottica Vibo, il centrale brasiliano Deivid Junior Costa non ha timori reverenziali: «Contro Trento ci aspetta una gara durissima perché loro sono una squadra costruita per raggiungere traguardi importanti e in più arrivano da un buon momento. Noi dobbiamo pensare soprattutto a ritrovare quello spirito di gruppo e quella cattiveria per stare dentro la partita dal primo all'ultimo pallone. Abbiamo le potenzialità tecniche per farlo e, dunque, dobbiamo essere capaci di giocare la nostra migliore pallavolo per potere ottenere il risultato che ci siamo prefissati».