Dolomiti Energia, che gran finale: Cremona battuta 90-79
Partita equilibrata per 38’, poi a decidere il match dopo una grande partita difensiva è la coralità dell’attacco trentino
Quarta vittoria consecutiva per la Dolomiti Energia Trentino, la seconda in campionato: a cedere di fronte agli scatenati 3500 del PalaTrento è la Vanoli Cremona, battuta 90-79 al termine di un match equilibrato che i bianconeri hanno chiuso da grande squadra nei minuti finali. Sei giocatori in doppia cifra, una performance da 44 rimbalzi (a 27) e un fantastico Dominique Sutton da 24 punti e 13 rimbalzi: grazie ai 33 punti segnati negli ultimi 10’ poi l’Aquila ha saputo artigliare un successo particolarmente importante, che spinge i bianconeri a quota 10 punti in classifica lasciando a 8 la Vanoli.
Capitan Forray e compagni torneranno in campo al PalaTrento già mercoledì sera nel big match di EuroCup che li vedrà opposti all’Herbalife Gran Canaria.
Il primo tempo è vibrante ed equilibrato: Cremona si affida ai tentacoli di Sims in gran parte dei primi possessi offensivi, Trento risponde mostrando grande precisione dall’arco dei 3 punti. I timbri dal perimetro di Shields e Gomes costringono la difesa della Vanoli a curarsi del tiro da fuori dei bianconeri creando i presupposti per i canestri in sequenza di Sutton, che segna intorno al ferro 7 punti consecutivi in risposta alle triple di Fontecchio (21-20 dopo i primi 10’). I bianconeri perdono un po’ il filo ad inizio secondo parziale: le 8 palle perse dei bianconeri sono uno dei motivi per cui una brillante Cremona mette più volte la testa avanti nel punteggio. Sutton però, in versione supereroe, produce quasi in solitaria un gran controparziale in cui regala all’entusiasta pubblico del PalaTrento alcune giocate da cineteca: tra schiacciate e voli a canestro il numero 2 arriva all’intervallo lungo con 16 punti e 9 rimbalzi a tabellino, così i padroni di casa possono sfruttare la tripla a fil di sirena di Franke per spingersi al massimo vantaggio della partita dopo 20’ (45-37).
Cremona approccia alla grande il terzo quarto, e grazie ai punti in transizione di Martin e Johnson-Odom ri rifà sotto (47-46) nonostante l’ennesima schiacciata di Sutton. I bianconeri dopo un timeout di Buscaglia riprendono vigore, anche grazie all’energia garantita dal debuttante Hogue. Flaccadori segna 5 punti importanti, Shields colpisce attaccando il ferro. La Vanoli reagisce e continua a giocare la sua pallacanestro frizzante: Martin e Johnson-Odom ispirano un altra accelerazione che riporta a sotto di 3 i lombardi in chiusura dei primi 30’. La partita va verso un appassionante epilogo in volata: Gutiérrez apre gli ultimi 10’ con un tripla e un paio di grandi giocate su entrambe le metà campo, Hogue gli dà manforte con presenza a rimbalzo e intorno al ferro. La Dolomiti Energia attacca con fiducia e ritmo, così ai tiri liberi e all’esuberanza fisica di Johnson-Odom 11 punti nell’ultimo quarto) i bianconeri contrappongono una fluida esecuzione d’insieme che genera un parziale da 33 punti a referto. Flaccadori è maestoso e infila la tripla del 79-73 (14 alla fine per la guardia classe ‘96), poi ci pensano Forray, Shields e il solito Sutton a chiudere la questione con un finale in crescendo che fa esplodere definitivamente i 3500 del PalaTrento.