Diatec questa sera in campo Recupero con Castellana Grotte

di Andrea Cobbe

Archiviato il successo di Verona, forse il più importante della stagione al fine di agganciare una delle prime quattro posizioni al termine della regular season, per la Diatec Trentino è già tempo di tornare in campo. Dopo il sorpasso di domenica, il duello con gli scaligeri prosegue a distanza, benché il campionato sia fermo, dato che i vicecampioni d'Italia questa sera recupereranno la sfida della quarta di ritorno in casa di Castellana Grotte, mentre la Calzedonia domani sera recupererà il match casalingo della prima di ritorno contro Latina. Dopo queste due partite la classifica assumerà finalmente una connotazione attendibile.

Il caso ha voluto che la squadra di Lorenzetti dovesse affrontare questo impegno a tre soli giorni dalla final four di Coppa Italia e quindi che la Diatec si trovi a giocare almeno due partite consecutive nel palasport di Bari, dove Castellana è costretta a disputare i turni interni. Una bella occasione per prendere le misure con l'impianto nel quale sabato affronterà Perugia, anche se nella testa dei giocatori per il momento c'è spazio solo per la partita di questa sera, che non può essere presa sotto gamba.

I pugliesi navigano al penultimo posto in classifica, con tre soli successi all'attivo, ma sono reduci da un tonificante successo contro Monza e fra le mura amiche sono riusciti a superare persino la Lube. Il team pugliese non aveva sfigurato nemmeno nel match di andata, dato che si era imposto nel primo set, prima di subire la rimonta trentina. Nel frattempo ha preso più confidenza con la categoria e ha leggermente cambiato il proprio assetto, dato che in posto-4, in diagonale con il brasiliano Djalma Moreira, da qualche giornata gioca il polacco Milosz Hebda, che ha preso il posto di Bruno Canuto. Proprio Hebda è stato fra i protagonisti del successo conquistato domenica contro Monza al tie break, avendo realizzato 19 punti con il 56% di positività in attacco. Il resto lo ha fatto l'opposto greco Tzioumakas, che di punti ne ha realizzati 32, anche grazie a 6 ace.

I numeri dicono che Castellana Grotte è comunque ultima per rendimento dell'attacco (11,35 punti a set contro i 12,28 della Diatec) e per numero di ace realizzati (appena 0,94 per set contro 1,47 di Trento), mentre, senza mezze misure, è prima per precisione in ricezione (6,21 tocchi perfetti a set contro i 4,38 dei gialloblù) e decima a muro (la Diatec è quinta).
Angelo Lorenzetti dovrebbe iniziare il match con lo stesso settetto che ha espugnato il PalaOlimpia domenica, in primo luogo perché anche se Nicholas Hoag ha risolto il problema alla spalla è importante averlo al meglio sabato contro Perugia, in secondo luogo perché l'unico modo per riportare Luca Vettori ad un rendimento accettabile è farlo giocare.

Nel gruppo che si è trasferito a Bari, armi e bagagli, per almeno cinque giorni (il sesto dovrà guadagnarselo battendo Perugia sabato sera) c'è anche Daniele De Pandis, che ovviamente potrà essere d'aiuto ai compagni solo incoraggiandoli. Matteo Chiappa potrà così mettersi alla prova nell'impianto che pochi giorni dopo lo vedrà esordire da titolare in una final four.
Probabile anche la staffetta fra Kozamernik e Zingel, utilizzata in maniera sistematica da Lorenzetti nelle ultime tre partite, per non rinunciare, in particolare, al fondamentale apporto fornito dello sloveno in battuta.

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