Il Buducnost espugna Trento Aquila fuori dalla coppa
Quattro giocatori fuori per 5 falli, due supplementari, 10 minuti di sospensione alla fine del primo over time e - nell'era dei tempi presi al millesimo di secondo - gli arbitri costretti ad utilizzare un banalissimo cellulare per ricontrollare il «crono» degli istanti finali per annullare il canestro del Buducnost Podgorica. È successo di tutto ieri sera al PalaTrento.
Da ultimo - e molto più doloroso per i quasi 1.500 spettatori del PalaTrento - il sanguinoso (ed inutile) fallo di Beto Gomes ad un decimo di secondo dalla fine del secondo supplementare, su un avversario che aveva sbagliato il tiro, che permette a Danilo Nikolic di andare in lunetta e segnare i due liberi che decidono la gara a favore dei montenegrini.
La sconfitta al fotofinish di ieri sera contro il Buducnost Podgorica e la successiva vittoria del Lokomotiv Kuban a Zagabria (85 a 60 per i fenomenali russi) portano alla matematica eliminazione dei bianconeri dall'Eurocup. Non sarebbe poi cambiato molto con una striminzita vittoria, visto che il +13 dell'andata era una polizza più che sufficiente per i montenegrini, ma per Trento il referto rosa avrebbe avuto almeno un vago sapore consolatorio.