Mercedes davanti dopo le libere Ma Vettel ha un gran passo
La Mercedes sembra essere la più veloce al termine delle due sessioni di prove libere del Gran Premio di Spagna, con Valtteri Bottas davanti a tutti al mattino con 1’18’’148, davanti di otto decimi al compagno di team Lewis Hamilton.
Ma il campione del mondo in carica, nel pomeriggio ribalta le posizioni fermandosi su 1’18’’259, con le due Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen ad inseguire rispettivamente a 0’’133 e due decimi e mezzo.
Quarto tempo per Sebastian Vettel a 326 millesimi, con Bottas a 26 millesimi. Ma come al solito il venerdì riserva tanti interogativi sulla validità dei risultati ottenuti. Parlando di gomme, per esempio, Mercedes e Red Bull vanno bene con le Pirelli Soft, tanto da aver ottenuto con queste il loro miglior tempo, ma hanno mostrato qualche problema con le più performanti SuperSoft.
Questo farebbe pensare che nella Q2 potrebbero usare le Soft per poi partire con queste in gara; ma nella Q3 le gomme dalla banda rossa sarebbero sicuramente le ideali per guadagnare la pole position e, su una pista come quella di Montmelò dove è difficile sorpassare, è decisamente importante stare davanti a tutti gli altri.
Poi c’è la solita Red Bull che il venerdì sembra un missile e che poi, in qualifica, ma soprattutto in gara, è ben lontana dalle prestazioni di Mercedes e Ferrari.
E parliamo delle rosse. Oggi, purtroppo, per un problema ancora da analizzare, Kimi Raikkonen è stato costretto a tornare ai box ben mezzora prima della fine della seconda sessione. Questo ha impedito al finlandese di effettuare il suo long run e di dare ulteriori dati ai tecnici della Scuderia che potevano confrontarli con il lavoro svolto, invece, da Sebastian Vettel.
Il tedesco da parte sua è andato bene con le SuperSoft e, soprattutto, nei giri finali ha infilato un 1’20’’9 nella sua simulazione di gara che riporta la SF71-H al ruolo di vettura favorita per la gara di domenica.
Ma come già, scritto, sarà essenziale anche essere i più veloci in qualifica per mettersi dietro la Mercedes che sarà costretta a cambiare strategia. Una piccola nota finale in questo venerdì è necessaria dedicarla a Robert Kubica. Il pilota polacco, che ha girato con la Williams nella sessione mattutina, a fine giornata è risultato più veloce sia di Lance Stroll che di Sergey Sirotkin.