Nazionali, domani al via la nuova Nations League
La Nations League, il nuovo torneo ideato e organizzato dall’Uefa, muoverà i primi passi domani, in un pomeriggio di fine estate, alle 16, sul terreno di gioco dell’Astana Arena, dove il Kazakhstan sfiderà la Georgia. Un derby fra ex repubbliche sovietiche terrà a battesimo la Lega delle Nazioni, che avrà cadenza biennale ed è stata pensata allo scopo di sostituire le sempre più frequenti amichevoli internazionali con partite che abbiano uno scopo. Oltre ad assegnare un titolo, infatti, la Nations League servirà per scegliere i nomi di alcune partecipanti alla fase finale dell’Europeo, a cominciare dal 2020.
Il programma di domani proseguirà alle 18 con Armenia-Liechtenstein, ma il clou è previsto alle 20,45 quando, assieme ad altre sei partite del programma della prima giornata, andrà in scena una classicissima del calcio europeo e mondiale come Germania-Francia.
Appuntamento a Monaco di Baviera per gli ex campioni del mondo (in Brasile, nel 2014) e quelli appena usciti vittoriosi dalla rassegna iridata disputata in Russia. In campo, da una parte la Germania che deve ricostruire dopo il disastro in Russia, dall’altra una squadra giovane, tutta forza e talento, classe ed estro, che si fonda su Griezmann, Mbappè, Pogba. Proprio Griezmann, dalle colonne de L’Equipe ha reclamato «il Pallone d’Oro per uno dei componenti della Nazionale francese». «Ingiusto se nella terna non ci fosse uno di noi», ha detto. Una Francia, quella che Deschamps si coccola ormai da tempo, che vuole confermarsi a ogni livello e vuole continuare soprattutto a stupire.
Nel clan tedesco, dove il ct Joachim Loew ha ribadito di escludere «il ritorno di Ozil in Nazionale», dopo l’addio del fantasista, la parola «ottimismo» è di routine, come conferma lo stesso tecnico. «Il caso Ozil è unico e isolato», ha detto Toni Kroos che, assieme a Loew, ha dato vita alla conferenza stampa della vigilia del match in casa tedesca, e che è stato chiamato a commentare le accuse di razzismo lanciate nei mesi scorsi da Ozil, dopo la sua ormai famosa foto con Erdogan, presidente turco.
C’è molta curiosità per vedere all’opera la ‘nuova Germanià, perchè Loew ha annunciato sostanziali cambiamenti, anche di modulo. «L’allenatore - ha detto il ct dei bianchi - deve essere un tipo che cambia, dopo tanti anni di successi. È possibile modificare alcune regole tattiche, ma è importante soprattutto quello che succede in campo. Ho un sacco di idee in testa e spero che già domani si possano già vedere i risultati sul campo». Lasciato clamorosamente a casa per il Mondiale, Leroy Sane, attaccante del Manchester City, è stato subito rispolverato per la neonata Nations League. «È un giocatore che possiede tanta qualità - ha detto Kroos -. È un’arma in più per noi e noi abbiamo bisogno delle sue giocate. Uno come lui può fare la differenza».