Hisamitsu Springs troppo forte, la Delta Informatica resta a zero
Nel test di lusso con le Hisamitsu Springs, club campione del Giappone in carica e vincitrice di quattro degli ultimi sei titoli nipponici, la Delta Informatica Trentino si inchina per 0-4 al cospetto delle quotate asiatiche, in quello che era il secondo incontro ravvicinato per le gialloblù dopo l'allenamento congiunto di mercoledì sera con il Lagaris Volano di B1. Proprio nella sfida con le roveretane la laterale americana di Trento Deja McClendon ha rimediato una distorsione alla caviglia (fortunatamente non particolarmente grave), infortunio che terrà ai box la statunitense per una decina di giorni. Senza McClendon e Tosi (problema ai muscoli addominali), Negro si è affidato a Moncada in regia, Baldi opposto, Fiesoli e la giovane Mason in posto-4, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero.
Si parte con una Delta Informatica molto propositiva ed efficace al servizio: complice qualche sbavatura del sestetto giapponese, Trento si spinge fino all'8-3 con Baldi a segno prima a muro e successivamente da posto-2. Con il passare del tempo le Hisamitsu prendono però coraggio, crescono in difesa e al servizio e per la Delta il compito di mettere palla a terra diventa decisamente più complicato. Le gialloblù rimangono avanti fino al 16-13, quando la reazione nipponica si concretizza grazie ad una battuta più incisiva e ad un muro più attento (19-19). Fiesoli prova a suonare la carica ma il finale di set è tutto di marca ospite con Inoue e Moriya che spingono le Hisamitsu Springs al 22-25.
Grande equilibrio anche in avvio di secondo parziale con Baldi e Furlan che rispondono al tentativo di allungo giapponese, portando la Delta Informatica Trentino dal 10-14 al 14-14. Il finale della frazione è particolarmente intenso: Fiesoli trova un ace che consente alle gialloblù di operare il sorpasso (20-19) ma così come era accaduto nel parziale precedente lo sprint sorride alle giapponesi, trascinate dall'ottima Inoue e da Kato (20-23). Il muro di Baldi tiene vive le speranze (22-23) ma un errore in ricezione regala il set alle Hisamitsu Springs (22-25).
Il sestetto trentino non cambia neppure nella terza frazione, equilibrata in avvio (9-9) con Furlan e Fondriest intraprendenti al centro della rete. Le gialloblù scivolano a -3 quando Kato mette a terra il diagonale da posto-2 (16-19), le giapponesi crescono molto al centro con Hamamatsu mentre Trento fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco. Il servizio di Higane regala alle asiatiche il punto del 19-23, la Delta non reagisce e le nipponiche chiudono 20-25 il set.
I tecnici si accordano per disputare un'ulteriore frazione con Negro che dà spazio a Carraro al palleggio e alle gemelle Giorgia e Alessia Mazzon. La Delta ha un sussulto in avvio con Carraro e Baldi in evidenza (11-8) ma è un fuoco di paglia perché la reazione delle Hisamitsu Springs non si fa attendere con Kato e Inoue sugli scudi a rete (13-15). Le gialloblù vendono comunque a caro prezzo la pelle (18-19), Baldi firma l'ace della parità (21-21) e Giorgia Mazzon a muro il sorpasso (22-21), imitata da Fondriest (23-21). Trento spreca addirittura due setpoint prima di arrendersi 24-26.
Sabato a Montichiari si concluderà l'intensa settimana della Delta Informatica Trentino con il terzo test amichevole, in programma contro la Banca Valsabbina Brescia di serie A1.