Inter: sfida al Barcellona, senza paura
Altro che catenaccio e contropiede, l’Inter per il suo esame di maturità in Champions League vuole giocarsela alla pari con il Barcellona, con le stesse armi.
Luciano Spalletti lo mette subito in chiaro: «Sarà l’occasione per vedere se possiamo davvero giocare alla pari con chiunque».
Il tecnico nerazzurro carica così tutto l’ambiente verso il big match di domani sera contro i blaugrana a San Siro.
Una sfida a cui Icardi e compagni arrivano con l’entusiasmo di nove vittorie nelle ultime dieci gare, spinti anche dai tifosi (attesi in oltre 78mila per il secondo sold out stagionale). L’unico ko nella striscia è arrivato proprio contro il Barca, all’andata al Camp Nou.
Una sconfitta che Spalletti vuole dimenticare: «Dovremo essere più bravi nel possesso, loro quando perdono palla ti pressano - le parole del tecnico in conferenza stampa -. Gli spazi saranno stretti, dovremo mostrare qualità e personalità, e poi essere capaci di aggredirli. Difesa e contropiede? Non credo sia l’idea giusta».
Per ridurre la distanza dalle big potrà servire anche l’apporto di Radja Nainggolan. Il belga ha recuperato dal problema alla caviglia. Si va verso la conferma del 4-3-3 visto nelle ultime uscite.