Elena Fanchini si ritira dalle competizioni
Coraggio e tenacia sono i suoi marchi di fabbrica: Elena Fanchini ha sconfitto un tumore e appena un paio di settimane fa era tornata ad allenarsi in vista del rientro alle gare, poi, martedì la brutta caduta sulle nevi di Copper Mountain con la frattura del perone e del piatto tibiale della gamba sinistra: una batosta per la 33enne sciatrice azzurra che stamani, con un video postato su Instagram aveva pianto di sconforto e disperazione, con parole che hanno fatto pensare a una addio definitivo alle gare. “È una batosta, ma è stato bello tornare a sciare anche solo per cinque giorni: lo sport mi ha aiutato a guarire”.
Ma la decisione - in un senso o nell’altro - non è presa, ha chiarito dagli States la trentatrenne atleta azzurra. «Lo sfogo sulla mia pagina Instagram è dovuto solamente ad un momento di sconforto arrivato in un altro periodo sfortunato della mia vita sportiva - - le parole della sciatrice bresciana affidate al sito della Federsci - Non ho mai annunciato alcun tipo di ritiro, il mio unico pensiero è esclusivamente quello di eseguire gli accertamenti clinici programmati al mio rientro in Italia e programmare al meglio la mia completa guarigione. Solo quando avrò superato anche questo infortunio deciderò quale sarà il mio futuro».
Nel video su Instagram la sciatrice azzurra aveva lasciato trasparire tutta la sua delusione per questo ennesimo infortunio. «La caduta è stata molto brutta e non ho buone notizie - le parole della Fanchini - ho riportato la frattura della testa del perone e una lieve frattura del piatto tibiale della gamba sinistra e anche al pollice della mano sinistra, domenica rientrerò in Italia e lunedì sarò a Brescia per ulteriori esami, farò una risonanza per controllare i legamenti del ginocchio sinistro. È stata una grande batosta - dice in lacrime e con il volto segnato dalla caduta - perchè ci ho creduto tantissimo, sono contenta di essere tornata per questi cinque giorni. Il peggio è passato comunque, sono riuscita a superare la malattia, anche per soli 5 giorni ho sciato, ho raggiunto il mio obiettivo che era quello di guarire, grazie a questo sport e alla passione ci sono riuscita».
Una nuova sfida dunque per la Fanchini, veterana dello sci azzurro. Sconfitto il tumore ai primi di novembre aveva ottenuto il via libera dalla commissione medica della Fisi per tornare alle gare si era aggregata alla squadra azzurra in vista del rientro fissato a inizio 2019.
Elena Fanchini è stata vicecampionessa mondiale a Bormio nel 2005, ha vinto due volte in Coppa del mondo, ma che ha avuto anche una carriera costellata dagli infortuni, le ginocchia martoriate dagli interventi chirurgici. Ma lei, niente: non si è mai persa d’animo. Ora, una nuova difficile montagna. Ancora una volta da scalare, non da discendere.