Ciclismo, Giro delle Dolomiti con il numero chiuso
Un numero di partecipanti limitato a 600 al giorno, quote di iscrizioni scontate per i ciclisti residenti nelle Dolomiti, modalità di iscrizione più facili e WC mobili per le donne lungo il percorso: ecco alcune delle numerose novità che caratterizzeranno il 43 Giro delle Dolomiti in programma dal 21 al 27 luglio 2019.
Alla Camera di Commercio di Bolzano, il direttore del comitato organizzatore Simon Kofler e il suo vice Luca Gransinigh hanno presentato l’evento e le sei tappe, in presenza di numerosi personaggi famosi. «Il nostro comitato è giovane, multilingue, mirato e concilia in modo armonico passato, presente e futuro. Per quanto riguarda l’edizione 2019, il nostro obiettivo è quello di crescere dal punto di vista qualitativo. Ad esempio, desideriamo andare incontro alle numerose partecipanti e allestire, dovunque sia possibile, toilette per le donne. Inoltre, aumenteremo ulteriormente la qualità dei punti di ristoro e gestiremo le partenze dopo le singole corse a cronometro in modo da andare incontro sia alle esigenze dei grandi campioni che ai desideri dei ciclisti dilettanti», ha spiegato il direttore del comitato organizzatore Simon Kofler.
«Per potenziare maggiormente il nostro livello qualitativo, non saranno ammessi più di 600 concorrenti al giorno - più i ciclisti residenti nelle province delle Dolomiti, più coloro che anno dopo anno rimangono fedeli al Giro delle Dolomiti».