Pattinaggio, a Pinè bene Bonazza e Nenzi
Test di fine anno per i protagonisti del pattinaggio in pista lunga sul veloce ghiaccio pinetano dell’Ice Rink Piné. Quasi 100 atleti di 16 club di Italia e Olanda si sono confrontati ieri sulle singole distanze, ultimo test prima dei Campionati Italiani Assoluti, (dal 3 al 5 gennaio sullo stesso anello pinetano) ed a conclusione dello “Junior Training Cup” voluto dalla Federghiaccio per mettere in luce i giovani talenti azzurri.
Avvincente la gara sui 500 metri maschili conclusa dalla spettacolare batteria tra l’esperto sprinter Giacomo Mirko Nenzi (Fiamme Gialle) e il poliziotto di Novaledo David Bosa (Fiamme Oro). Nonostante l’ottima partenza (9.79 ai 100 metri) Bosa doveva arrendersi al veneziano Nenzi che chiudeva in 35.86, davanti a Bosa (36.15) al perginese Alessio Trentini (VG Pergine) ed al finanziere pinetano Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), con 5° il promettente junior Nicky Rosanelli (SC Pergine) che otteneva il record personale (38.20). In campo femminile sui 500 metri gara da dominatrice per Noemi Bonazza (Fiamme Oro) in grado di precedere anche la sprinter di Merano Yvonne Daldossi (CS Carabinieri) e l’olandese Lianne Van Loon.
Sui successivi 1.000 metri il successo andava al varesotto Marco De Flaviis (H20 Varese) sul pinetano Emanuel Moser (CP Pinè) e su Gabriele Di Nuzzo (H20 Varese), mentre in campo femminile si imponeva la perginese Serena Pergher (SC Pergine) sull’altoatesina Melanie Segata (Ritten Sport) e la compagna di squadra Vanessa Andreatta (SC Pergine). Podio tutto olandese sui 1.500 metri maschili con Fausto Hubner davanti agli altri “tulipani” Max De Graaf e Bart Valentijn con 6° il pinetano Nicola Nadalini (CP Pinè), mentre sulla stessa distanza femminile si imponeva ancora la poliziotta di Borgo Noemi Bonazza (2.03.61) sulle olandesi Lianne Van Loon e Naomi Van der Werf, con quarta la junior Laura Peveri (CP Pinè). Una gara ben organizzata su un ghiaccio velocissimo che, nonostante vento, ha consentito di ottenere ben 45 record personali (26 sui 500 m e 17 sui 1.000 metri).