Tour de Ski, l'aria di Dobbiaco non piace agli azzurri
L’aria del Tour de Ski sembra rigenerare Sergey Ustiugov, che oggi ha vinto la 15 km a tecnica libera valida come seconda tappa dl torneo che si concluderà domenica 6 gennaio sull’Alpe del Cermis, dopo sette gare in nove giorni. Il russo, re nell’edizione del 2016-17, ha conquistato il successo in 30’34«1, e ha rifilato 12»2 di distacco al norvegese Simen Hegastad Krueger e 21«9 al connazionale Alexander Bolshunov, leader della classifica generale di Coppa del Mondo.
Quest’anno Ustiugov non ha potuto partecipare all’Olimpiade di PyeongChang, perchè il Cio non gli ha dato l’ok avendo sospetti di doping segnalati dalla Wada, che lo aveva inserito nella lista ‘nerà.
Francesco De Fabiani è stato il migliore degli italiani, piazzandosi al 18/o posto con un distacco contenuto sotto il minuto. Il valdostano per lunghi tratti della competizione è stato nella top ten. Fuori dai primi trenta gli altri azzurri, a cominciare da Federico Pellegrino, 37/o, seguito da Giandomenico Salvadori, Dietmar Noeckler, Stefano Gardener e Simone Da Prà.
Successo russo anche nella gara della 10 km femminile in tecnica libera: sul gradino più alto del podio è salita Natalia Nepryaeva, che ha tagliato il traguardo con il tempo di 23’19»9, appena 3 decimi meglio della norvegese Ingvild Flugstad Oestberg, mentre l’altra russa Anastasia Sedova ha concluso al terzo posto, staccata di 10«9. Buona prova in casa Italia di Caterina Ganz, che è riuscita ad entrare in zona punti con il ventisettesimo posto, a 1’33» dalla vincitrice.
Domani il Tour de Ski osserverà un giorno di riposo, la ripresa è prevista per martedì 1 gennaio con una sprint a tecnica libera a Val Mustair, in Svizzera.