Lampo Dovizioso, in Argentina libere-show Ducati
In Argentina nel segno della continuità, perché Andrea Dovizioso riprende da dove aveva concluso in Qatar. C'è ancora la Ducati a dettare legge nella prima giornata in pista sul circuito di Termas de Rio Hondo che domenica sarà teatro del gp d'Argentina, seconda prova del motomondiale: con la guerra tra i team a colpi di spoiler a fare da sfondo, Dovizioso, dopo aver incassato il via libera della Corte d'appello della federazione internazionale che non aveva riscontrato alcuna irregolarità sulla moto, risponde anche in pista andando a segnare il miglior tempo di giornata (1'39''181). Con un botta e risposta tra il forlivese e Marc Marquez, i due piloti che si annunciano come i rivali di questo mondiale solo agli inizi. Un guizzo per il leader della Ducati dopo una prima sessione più in ombra: in avvio di giornata era stato infatti Marc Marquez a dettare i tempi, ma al ritorno in pista per la nuova tornata di prove lo spagnolo della Honda è scivolato in ottava posizione. Dovizioso ha chiuso davanti alla Ducati Pramac dell'australiano Miller che ha indossato un casco in omaggio 'neozelandese' alle vittime dell'attentato di Christchurch alla Yamaha di Vinales. Giornata in rimonta anche per Valentino Rossi che dal decimo tempo della mattina, è riuscito a spingersi fino alla sesta piazza.