Itas irriconoscibile: brutto ko a Padova, si va a gara 3
Sconfitta piuttosto clamorosa per l'Itas in gara 2 dei quarti di finale playoff contro Padova: che sarebbe stata una partita difficile lo si sapeva da tempo, ma in pochi alla vigilia avrebbero pronosticato un successo in tre soli set di Travica e compagni. Trento (out Kovacevic, recuperato Lisinac) non è mai riuscita a sfoggiare la propria pallavolo e il risultato finale è apparso assolutamente giusto. Ora gara 3 in casa: un match da non sbagliare per proseguire nel sogno scudetto.
IL TABELLINO
ioene Padova-Itas Trentino 3-0
(25-22, 26-24, 25-22)
KIOENE PADOVA: Louati 11, Polo 7, Torres 11, Barnes 9, Volpato 11, Travica 2, Danani La Fuente (L); Cottarelli, Lazzaretto. N.e. Bassanello, Cirovic, Sperandio, Premovic. All. Valerio Baldovin.
ITAS TRENTINO: Candellaro 3, Vettori 12, Russell 12, Lisinac 6, Giannelli 3, Van Garderen 1, Grebennikov (L); Nelli, Codarin, Cavuto 2. N.e. Daldello, De Angelis, Kovacevic. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Tanasi di Noto (Siracusa) e Sobrero di Carcare (Savona).
DURATA SET: 31’, 34’, 28’; tot. 1h e 33’.
NOTE: 3.251 spettatori, per un incasso di 40.646 euro. Kioene: 7 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 50% (22%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 3 ace, 15 errori in battuta, 7 errore azione, 39% in attacco, 38% (18%) in ricezione. Mvp Travica.
I SESTETTI
Lorenzetti deve fare a meno di Kovacevic (risentimento alla schiena) ma recupera Lisinac e sceglie Van Garderen per il martello serbo, mantenendo invariato il resto del sestetto titolare: Giannelli in regia e Vettori opposto, Russell in banda, Candellaro al centro, Grebennikov libero. La Kioene Padova scende in campo con Travica alzatore, Torres opposto, Barnes e Louati laterali, Volpato e Polo al centro, Danani La Fuente libero.
LA CRONACA
L’inizio è favorevole ai padroni di casa, che con Loauti si portano sul 3-5; Giannelli con un ace pareggia però i conti già sul 6-6. Padova però punge al servizio e con Volpato dalla linea dei nove metri si riporta avanti di tre lunghezze (8-11), costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Candellaro col muro riavvicina gli ospiti (12-13) ma la Kioene con Travica e Torres riparte (14-17). Il block di Giannelli su Barnes rimette in bilico la situazione (18-19); il finale di set è quindi combattuto punto a punto (20-20 e 22-22), prima che Polo col muro su Vettori costruisca il break casalingo sul 22-24 e che Barnes non chiuda i conti sul 22-25.
La leggera supremazia di Padova si manifesta anche in avvio di secondo parziale, con i locali che scappano via già sul 3-5. Vettori col servizio (ace diretto) riporta in linea di galleggiamento i suoi sul 9-9, ma poi è Torres ad affondare di nuovo il colpo (9-12). Lorenzetti chiama time out ed inserisce Cavuto e Codarin per Van Garderen e Candellaro; Trento risale la china sino al 14-15 e poi ottiene la parità a quota 17 con un ace di Russell. La Kioene non si scompone e con Loauti riaccelera (18-20), ma l’Itas Trentino pareggia ancora i conti e si porta avanti addirittura per 23-22 e poi per 24-23 approfittando degli errori dei veneti. Volpato annulla l’unica palla set ospite, poi con il muro su Russell ne procura una (24-25). L’ace di Torres porta la situazione sul 2-0 interno (24-26).
L’Itas Trentino subisce nelle prime battute del terzo set il rocambolesco finale di secondo periodo, soffrendo il gioco di Padova che vola sul 3-5 e poi anche sul 6-9. Trento non si disunisce e con Cavuto di nuovo in campo accorcia le distanze (da 8-12 a 11-12) con Russell sugli scudi e poi pareggia i conti con un errore di Barnes (15-15). Nel momento più importante sbagliano però anche i gialloblù con lo stesso Cavuto e Vettori (15-17 e 17-20). Lorenzetti avvicenda gli opposti (dentro Nelli) e il punteggio torna in bilico per mano di un errore a rete di Torres (21-22). A risolverla ci pensa Barnes (22-25).