Un'ala grande per l'Aquila Rashard Kelly vicino alla firma
Gli highligts dei video lo premiano come un’ala grande dalle formidabili potenzialità atletiche e un incursore da sotto, insomma come un giocatore versatile: lui è Rashard DaeQuan Kelly, che è ormai prossimo alla firma con la Dolomiti Energia Aquila Trentino. Il 24enne nato in agosto a Fredericksburg, in Virginia, è stato opzionato dal general manager bianconero Salvatore Trainotti ed ormai manca solo la firma sul contratto. Movimenti spalle a canestro, pick and roll, back door e avvicinamento al ferro: Kelly è alto 201 centimetri per 103 chili di stazza, reduce da una stagione in Europa, per la prima volta in Russia, nella squadra del Parma della città di Perm sul Volga con 26 presenza e 285 punti segnati.
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Alle pendici degli Urali Kelly, che potrebbe diventare il nuovo Dustin Hogue (per lui il rinnovo è oneroso, anche se gli è stato proposto), ha segnato una media di 10.9 punti, con 7.6 rimbalzo e 1.9 negli assist nel campionato della Russia.
Il nuovo coach trentino, Nicola Brienza, conosce pure bene il giocatore perchè nel febbraio scorso, a campionato avviato a Cantù, si era fatto il nome di Kelly per sopperire alla partenzaverso Avellino di Ike Udanoh, fino all’ultimo sul taccuino di Trainotti ma che si è accasato a Venezia, in casa della società fresca di tricolore e dove si è consumato il divorzio dallo storico capitano e fenomenale capitano Marquez Haynes, che dopo 2 scudetti e una Fiba Europe Cup, ha rescisso il contratto.
Rashard Kelly ha disputato le giovanili delle scuole superiori a Chancellor e a Bishop O’Connell, quindi nel 2013 è stato un anno all’Accademia Militare di Massanutten in Virginia fino all’anno accademico, quindi ha disputato quattro stagioni nel campionato universitario con la squadra dei Wsu Shockers di Wichita nel Kankas. Poi la partenza per la Russia dove ha disputato la scorsa staione.
Ora il probabile debutto in Italia a Trento a fianco di Aaron Craft, il play di Ohio State trattenuto per un’altra stagione, e con gli italiani Forray, il capitano, Mian, Pascolo e Lechthaler. Intanto da Brindisi è andato via Jeremy Chappell, la guardia ingaggiata da Venezia e presto sarà la volta di Riccardo Moraschini che dopo la straordinaria stagione nella città pugliese gli è stata offerta la ghiotta opportunità dell’Armani Milano diretta da coach Ettore Messina (contratto 2 + 1) per puntare a scudetto ed Eurolega.
Su un giocatore di Brindisi ha messo gli occhi anche l’Aquila Trento e precisamente sull’occhialuto John Brown 3°, il lungo la cui pista rimane aperta dopo l’ottimo comportamento in Coppa Italia e le medi di 14.3 ai punti e 6.5 ai rimbalzi. Un altro Brown, Rion, una guardia, che ha giocato a Patrasso in Grecia, visionata a Las Vegas, nella Summer League “scossa” dal terremoto californiano (tanto spavento e nessun ferito), è sempre sui taccuini di Trainotti e di Brienza.
Il Banco di Sardegna Sassari di patron Sardara e di coach Pozzecco ha blindato il play-guardia Stefano Gentile fino al 2021 (grande stagione la sua da vice campione d’Italia) e le prossime mosse da sogno sono ingaggiare il fratello Alessandro in uscita dall’Estudiantes Madrid e proporre un biennale anche al lungo Achille Polonara. Intanto è sicuro che il prossimo campionato di serie A sarà a 17 squadre perchè Avellino si è iscritta alla serie B con la tassa pagata dal sindaco. Non ci saranno ripescaggi. Decisioni da ratificare alla fine di questa settimana nell’assemblea di Lega a Bologna.