Pinamonti scatenato: altri 3 gol in Austria
In due amichevoli con la nuova maglia del Genoa, giocando 45’ per volta, il 20enne Andrea Pinamonti (foto) di Tassullo, ha segnato sei gol. Sabato scorso era finita 9 a 0 per la squadra di Andreazzoli contro i dilettanti dello Stubai, ieri il punteggio è stato di 7 a 0 per i Grifoni contro la squadra del Wacker Innsbruck che milita in serie B.
Dopo i due gol segnati nel primo tempo da Andrea Favilli e Antonio Sanabria, la squadra rossoblù ha dilagato con una formazione largamente rimaneggiata nella ripresa: grande mattatore è stato appunto Pinamonti, reduce da un ottimo Mondiale Under 20 in giugno e autore di una tripletta, ieri, nello spazio di 22 minuti, fornendo anche un assist a Sinan Gumus che a sua volta è riuscito a realizzare due reti.
Christian Kouamé lo conosceva già, vista la comune militanza nella Primavera dell’Inter di mister Vecchi. Andrea Favilli l’aveva incontrato ma da avversario, nei mini-derby d’Italia quando l’attaccante pisano fece parte dell’organico juventino. Antonio Sanabria è un compagno di reparto con cui s’è creato un buon rapporto, al pari di Goran Pandev con cui condivide la stanza. Il borsino relazionale di Andrea Pinamonti spazia e va a toccare pure Krzysztof Piatek: «Potrei firmare subito per rifare quel che ha fatto lui» ha ammesso sorridendo il nuovo numero 9 rossoblù, in prestito a Genova per 18 milioni e con il diritto di riscatto dell’Inter.
«So di avere una bella responsabilità ma è un aspetto stimolante. Poi mi piace essere sotto pressione in una piazza importante come Genova, con tifosi esigenti e una società che vuol far bene» ha continuato la punta reduce da una stagione in prestito al Frosinone e ora militante nelle fila del club più antico d’Italia: «Quello a cui punto è una stagione importante, l’anno scorso al mio primo anno in A ho segnato 5 gol e c’è stato il Mondiale che è andato molto bene. Voglio migliorare sicuramente il mio score per fare un altro passo avanti nella mia carriera. Siamo un bel gruppo e possiamo fare bene».
L’esperto attaccante serbo del Genoa Goran Pandev ha parlato del nuovo compagno di reparto Pinamonti: «Non c’è bisogno di presentarlo, è calciatore forte e un ragazzo umile che sta lavorando davvero bene. Spero faccia un grande campionato, può darci una mano e segnare tanti gol. Lui è partito col piede giusto e spero possa continuare così. Ci dobbiamo ancora conoscere, ma siamo partiti bene. Ascolta i consigli, ha già fatto la Serie A e la Nazionale».
Dal ritiro austriaco Pinamonti ha detto ieri: «Il paragone con Piatek? E’ una cosa che fa piacere, non mi mette pressione, sono cose scherzose. Per un attaccante è sempre bello fare gol. Pandev? Ho trovato un grande compagno, ci aiutiamo tanto anche in campo, ha tanta esperienza e potrà insegnarmi tante cose. Gli ruberò tanti consigli per migliorare e fare bene in campionato. Nel 2010 ero nel settore giovanile del Chievo, ma ero già tifoso dell’Inter, quindi guardavo tutte le partite e lui era uno dei protagonisti. Vederlo oggi con me, compagno di stanza, è una cosa bella. La pressione? Voglio migliorare il bottino dello scorso anno e il gioco del mister agevola gli attaccanti».