Serie A, turno interlocutorio ecco tutte le sfide in campo di oggi e di domani

Fra zaffate di fetido razzismo, «daspo» vari, notizie di un altro San Siro nuovo e luccicante, ecco un turno di transizione, prima del «derby d’Italia», la «summa» di tutte le partite.

I miracoli degli attaccanti sono finiti: da oltre 30 gol a giornata, si è passati a 18, i trionfalismi si sono attenuati e lo scontento adesso comincia a serpeggiare. Felicissimo, in cuor suo, ma in apparenza sofferente è sembrato Antonio Conte, che - da uomo della Magna Grecia - sa come gli dei dell’Olimpo (e quelli del calcio) siano invidiosi delle gioie degli umani e che Zeus può punire con i suoi fulmini chi è sull’onda; così il tecnico finge di essere angustiato per l’incerto futuro. «Juve e Napoli davanti a noi» ha detto, ma non si direbbe.

Deve soffrire Sarri che non riesce a cambiare del tutto la testa dei suoi, abituati ad altri metodi più...Allegri; lo hanno chiamato a miracol mostrare e la Juve non è ancora quella che pensava: non gioca ancora benissimo e la sua difesa ha preso cinque gol (l’Inter uno solo: di Joao Pedro, per la storia), Ronaldo (2 gol) non si è ancora scatenato ma rientrerà, insieme con Buffon.

Non è felice Ancelotti, che però deve mostrarsi sicuro del fatto suo e, dopo la sconfitta col Cagliari, ha finto di essere contento del gioco: e dei risultati e della difesa che è fra le peggiori? Ha l’attacco migliore, però. Teatranti. E non parliamo degli altri...Ma la rèclame dice che tutto va ben, madama la marchesa.

Per noi, solo Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Lecce e Torino, possono gioire in questo momento, domani chissà. Il fatto che il Cagliari sia andato a vincere al San Paolo, il Brescia abbia frenato inizialmente la Juve e la Lazio abbia trovato un eccezionale Handanovic che ha salvato le terga nerazzurre, fa temere alle prime quattro (l’Atalanta è terza!) che Sampdoria, Spal, Sassuolo e Brescia, non saranno avversari arrendevoli e le sorprese sono dietro l’angolo.

Giornata di transizione, è vero, ma fino a un certo punto...Prendete la squadra blucerchiata che si trova in coda, non ha potuto contare più sui gol di Quagliarella, ha Murillo squalificato, Gabbiadini acciaccato e la cui difesa ha preso 11 gol. Affronterà un’Inter che ha una retroguardia formidabile e ha spalmato i suoi dieci gol su sette giocatori.
Tutti pericolosi, insomma. Prima della pausa azzurra, i blucerchiati potrebbero ritrovarsi sempre più ultimi e Di Francesco col cerino in mano. Quindi? Partita della vita. Arbitrerà Calvarese.

Con la Samp, sul fondo c’è la Spal (quattro k.o., peggior difesa con Samp e Lecce) che farà visita alla Juventus: l’intoccabile Semplici (che ha perso qualche titolare) potrebbe diventare toccabile. Per la Juve «emergenza difesa» ha detto Sarri. Senza Chiellini, De Sciglio, Danilo e Alex Sandro (per un lutto): Demiral o Matuidi terzino? Quindi: partita della vita anche per i ferraresi a Torino. Fischierà Piccinini. Il Sassuolo, che ha pur sempre i cannonieri Berardi e Caputo (5+3 gol), viene fuori da una sconfitta in extremis su autogol e quindi cercherà di fermare l’Atalanta che però si è ripresa bene dalla sbornia di Zagabria.

A Gasp mancherà Muriel. Dirigerà Valeri. Il Napoli dovrà vedersela col Brescia «di Balotelli»: non si sa mai, anche se è difficile che Ancelotti sbagli due volte di seguito, pur non disponendo di Koulibay, squalificato. Anche qui: partita della vita, ma per il Napoli. Arbitraggio di Manganiello. Il Cagliari non è stato mai così in alto in classifica, negli ultimi tempi.
Contro un Verona alla sua portata potrebbe andare ad sidera (alle stelle). Chi lo avrebbe mai detto, dopo la cessione di Barella e gli infortuni patiti? Ma attenzione alla squadra di Juric, che non gioca male. Fischierà l’esordiente stagionale Volpi.

Giampaolo sta scoprendo quant’è dura la vita in rossonero. Non vincere contro i viola creerebbe altri problemi. I toscani hanno rotto l’incantesimo e Chiesa è in gran forma. Arbitro Giacomelli.
In fondo al viale quell’Inter-Juventus (ma prima ci saranno Barcellona-Inter e Juve-Bayer Leverkusen) per cui il battage è già cominciato, visto che stavolta non ci sono partitissime. (agenzia ITALPRESS)

LE PARTITE DI OGGI E DOMANI

Juventus - Spal (28/09, ore 15) arbitro: Piccinini di Forlì (Tolfo-Villa)

Sampdoria - Inter (28/09, ore 18) arbitro: Calvarese di Teramo (Bindoni-Galetti)

Sassuolo - Atalanta (28/09, ore 20.45) arbitro: Valeri di Roma (Del Giovane-Margani)

Napoli - Brescia (domani, ore 12.30) arbitro: Manganiello di Pinerolo (Gori-Imperiale)

Lazio - Genoa arbitro: Pairetto di Nichelino (Ranghetti-Bottegoni)

Lecce - Roma arbitro: Abisso di Palermo (Di Iorio-Bresmes)

Udinese- Bologna arbitro: Giua di Olbia (Di Vuolo-Caliari)

Cagliari - Verona (ore 18) arbitro: Volpi di Arezzo (Manganelli-Santoro)

Milan - Fiorentina (ore 20.45) arbitro: Giacomelli di Trieste (Preti-Longo)

Parma - Torino (30/09, ore 20.45) arbitro: La Penna di Roma (Colarossi-Baccini).

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