Aquila Basket, tanta voglia di rivincita
La Dolomiti Energia ha voglia di vincere. Due sconfitte patite martedì al primo turno di Eurocup contro il Galatasaray e sabato nell’anticipo di campionato contro i vicecampioni d’Italia di Sassari, nella sfida tutta in famiglia dei fratelli Gentile, hanno lasciato l’amaro in bocca.
Contro i turchi infatti l’Aquila aveva rimontato portandosi per due volte al tiro del pareggio da fuori area e poi a meno 2, mentre contro i sardi dopo un andamento equilibrato ed emozionante, dopo le due triple di Spissu e di Knox che lasciavano presagire all’overtime, sulla sirena è arrivata la tripla letale di Jerrells, che “ha tirato da casa sua”. Un tiro pazzesco. Stasera i bianconeri di coach Brienza vogliono rifarsi nella trasferta montenegrina di Podgorica contro il Buducnost, vogliono gettare tutta la loro rabbia sul parquet dopo aver incassato due delusioni che scottano.
All’esordio nel girone D anche i montenegrini allenati da Slobodan Subotic, sloveno nato in Montenegro e dalla lunga carriera in tante squadre greche e 15 anni fa anche a Jesi, hanno perso contro la forte squadra del Malaga, il team spagnolo che assieme al Galatasaray dovrebbero prenotare il passaggio del turno, mentre tutte le altre, compresa Trento, ma anche la tedesca Oldenburg, la polacca Gdynia e la stessa compagine dell’Est.
La scorsa stagione il play trentino Aaron Craft (nella foto), il “generale” di Ohio State, aveva iniziato la stagione proprio in questa società, che frequentava l’Eurolega, ma dopo poche e sfortunate partite lo statunitense non vide l’ora di tornare a Trento per affiancarsi ancora a capitan Toto Forray. Brienza ha parlato chiaro con i suoi giocatori ed ha chiesto maggiore intensità e soprattutto grinta da vendere per evitare black-out fatali come il 18 a 0 per i turchi a fine primo quarto e un 19 a 0 per Sassari nel secondo quarto, momenti di sbandamento che poi hanno influito nei movimentati finali di partita.
Già nella stagione 2017-2018 Dolomiti Energia e Buducnost si erano affrontati e il doppio confronto aveva lanciato i montenegrini: allo stadio “Moraca”, dove si gioca stasera dalle 19.45, il team di Ivanovic e compagni prevalse così come alla Blm Group Arena dopo due avvincenti tempi supplementari. Ai bianconeri non bastarono i 24 punti a referto di un scintillante capitan Forray, al massimo in carriera nella competizione.
L’Aquila avrà a disposizione un Alessandro Gentile, azzurro e asso indiscusso, per provare a tentare il colpaccio anche in vista della trasferta di campionato di Brescia, alla quale coach Brienza dà pure un alto significato di maturità e di crescita della squadra. Oggi sugli altri campi i turchi dello scatenato Harrison, match winner a Trento, cercano il bis europeo contro i tedeschi dell’Oldenburg (palla a due alle 18.30), poi alle 19.30 si gioca in Polonia il confronto tra il Gdynia, reduce dal successo in Germania, contro l’Unicaja Malaga.
Il Buducnost divide il suo roster tra giocatori statunitensi del calibro degli esterni Cobbs e Bamforth, la guardia di passaporto kosovaro ma americano di nascita e che lo scorso anno era a Sassari con coach Pozzecco ma il 19 gennaio si ruppe il lagamento crociato del ginocchio. Il lungo è Martin di New York, poi ci sono giocatori di alto livello quali i montenegrini Sehovic e Nikolic, le ali. Poi altri giocatori di casa che ci tengono alla maglia, infine il roster è completato dal lungo lettone Meiers. Una squadra già “ferita” come i trentini e che davanti ai propri tifosi vuole fare una degna figura.