Virus: Dybala non è positivo Stop a Champions ed Europa League
Paulo Dybala non è positivo al Coronavirus. Lo precisa la Juventus, smentendo "categoricamente" indiscrezioni di stampa circolate nelle ultime ore. Dopo la positività di Daniele Rugani, in osservanza alle disposizioni delle autorità sanitarie, l'attaccante argentino è in isolamento volontario come il resto della squadra.
Intanto, dopo il rinvio delle partite di Real Madrid e Juventus la Uefa ha ufficializzato lo stop a tutte le partite di Champions ed Europa League valide per gli ottavi di finale previste la prossima settimana. La decisione, sottolinea la Bbc, è stata presa dopo una riunione in conference call con i rappresentanti delle 55 federzioni e delle leghe nazionali. la riunione è stata aggiornata a martedì prossimo per valutare ulteriori provvedimenti.
Alla luce degli sviluppi legati alla diffusione del virus COVID-19 in Europa e alle decisioni dei vari governi, tutte le partite delle competizioni UEFA per club in programma la prossima settimana sono rinviate - ha reso noto la federazione europea sul proprio sito e con un tweet sui social - Tra queste, le rimanenti partite di ritorno degli ottavi di Champions League del 17 e 18 marzo, tutte le partite di ritorno degli ottavi di Europa League del 19 marzo e tutte le partite dei quarti di Youth League del 17 e 18 marzo 2020. Ulteriori decisioni sulle date di recupero delle suddette partite verranno comunicate a tempo debito. A causa dei rinvii, è rinviato anche il sorteggio dei quarti di Champions e Europa League del 20 marzo. La UEFA ha invitato i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i consigli della European Club Association e delle leghe europee e un rappresentante di FIFPro a un meeting in videoconferenza per martedì 17 marzo, per parlare delle modalità di risposta del calcio europeo alla pandemia.
La Premier League è pronta a fermarsi fino al 4 aprile, scrive la Bbc. La decisione è stata presa questa mattina, nel corso di una riunione d'emergenza durata10' dopo che diversi club - Arnsenal, Chelse e Everton, al momento - si sono messi in auto-quarantena a causa del contagio di diversi giocatori. Anche le tre serie minori del calcio professionistico inglese hanno deciso di fermarsi, con una decisione presa all'unanimità.