Tokyo 2020, il Cio valuta il rinvio
I Giochi Olimpici di Tokyo potrebbero non svolgersi dal 24 luglio al 9 agosto come da programma.
Il Cio, al termine della riunione di oggi dell’Esecutivo, ha ammesso che il rinvio è fra le ipotesi oggetto di valutazione. In particolare il Comitato Olimpico, «in piena collaborazione con il Comitato organizzatore di Tokyo2020, le autorità giapponesi e il governo metropolitano di Tokyo, ha avviato dei confronti dettagliati per completare la sua valutazione in merito ai rapidi sviluppi della situazione sanitaria a livello mondiale e del suo impatto sui Giochi Olimpici, compresa l’ipotesi del rinvio. Il Cio è fiducioso si poter concludere questi confronti nelle prossime 4 settimane».
L’Esecutivo sottolinea però che «la cancellazione dei Giochi non risolverebbe alcun problema né sarebbe d’aiuto, per cui non è in agenda».
«Io spero che i Giochi Olimpici di Tokyo si disputino entro fine anno. Andrebbe bene a settembre, ma anche ad ottobre, novembre o dicembre» replica l’olimpionica azzurra Elisa Di Francisca, medaglia d’oro nel fioretto individuale e a squadre a Londra2012 e argento individuale a Rio2016.
«Io mi sto allenando a casa in questi giorni - racconta la schermidrice azzurra - Sto approfittando di questa situazione per godermi la famiglia, cucinare e pulire, ma certo c’è preoccupazione per l’epidemia».
In attesa di capire come evolverà l’emergenza sanitaria, il Cio ha chiesto agli atleti di continuare ad allenarsi in vista dei Giochi, previsti a fine luglio.
«Certo ci manca la pedana - osservato la Di Francisca - e l’allenamento non è specifico, ma mancano alcuni mesi all’Olimpiade. Io sto lavorando a terra, sul tappetino, per rafforzare braccia e gambe». Classe 1982, la Di Francisca sogna di poter chiudere la carriera a Tokyo: «Cosa farei se i Giochi venissero rinviati al 2021? Non lo so, ci penserò. Non sono in grado oggi di escludere la mia presenza in modo categorico, ma certo i tempi si allungherebbero troppo e per me potrebbe essere troppo tardi. Spero proprio che l’Olimpiade si possa fare entro fine anno».