Rivoluzione Superlega, Trento protagonista del mercato
In attesa di capire, forse già oggi, come e quando si concluderà questo campionato la SuperLega guarda al futuro. E secondo alcune indiscrezioni si prepara ad una vera rivoluzione, reintroducendo il blocco delle retrocessioni. In un contesto ancora tutto da chiarire visto che molto dipenderà dall’entità dello schiaffo che la crisi economica post pandemia avrà anche sul massimo campionato di volley. In questo contesto la Trentino Volley si candida ad un ruolo di grande protagonista, visto che – a meno di passi indietro dettati dai futuri scenari – ormai mancano pochi tasselli per concludere un puzzle che si annuncia di altissimo livello. Perché l’arrivo ormai scontato di Dick Kooy, schiacciatore olandese di nascita ed italiano di passaporto, chiude di fatto il sestetto dell’Itas Trentino che verrà. Un quadro nel quale un ruolo di primissimo piano lo avrà anche Alessandro Michieletto, con il golden boy della cantera gialloblù che sarà il terzo schiacciatore dietro a Lucarelli ed appunto Kooy.
Negli ultimi giorni si era diffusa la voce anche di un sondaggio fatto da Trento per Jiri Kovar, in procinto di rinnovare con la Lube, ma era solamente una delle tante chiacchiere di volley mercato. Michieletto che potrà essere portacolori di una panchina che si annuncia molto giovane. Così come nel sestetto, anche in panchina il cambiamento sarà radicale, visto che anche Daldello (diviso fra la volontà di continuare a giocare altrove o smettere), Codarin e Djuric lasceranno la Città del Concilio. Punto di domanda su Sosa Sierra, se non arriveranno proposte buone per il suo prestito sarà lui a rivestire ancora i panni del quarto schiacciatore. Seconde linee giovani e di prospettiva dietro ad un sestetto esperto e costruito per provare a vincere subito. Niente da fare in casa Itas per Leonardo Scanferla, libero classe 1998 che la società di via Trener ha a lungo corteggiato per portarlo a fare, inizialmente, il vice di Toto Rossini.
Le alte richieste di Padova, proprietaria del giocatore, per il suo cartellino definitivo sono state soddisfatte solamente dalla scatenata Piacenza, prossima squadra nella quale militerà anche Aaron Russell soffiato all’ultimo a Modena. Da più parti si paventa poi la possibilità che Ricardo Lucarelli, vero colpo da novanta del volleymercato trentino, potrebbe arrivare all’ombra del Bondone già fra giugno e luglio. Per giocare gli eventuali playoff che chiuderanno questa stagione. Una cosa che metterebbe ulteriore interesse per una fase finale nella quale, ad oggi, due realtà come Modena e Milano potrebbero non prendere parte per cercare la massima protezione sanitaria possibile. Di questo e molto altro si parlerà oggi, nelle tre Consulte dei presidenti di SuperLega, A2 ed A3. E se A2 ed A3 chiuderanno così i battenti e stop, si cercherà di finire la SuperLega con un playoff estivo. Anche se, come riportato ieri dal “Giornale di Brescia”, ci sono sul piatto diversi cambiamenti per il futuro. Per contrastare le, inevitabili, difficoltà economiche future non ci saranno promozioni dalla A2 e si ripescherà Vibo Valentia, garantendo così una SuperLega ancora a 12 squadre. Per tre anni non ci sarebbero promozioni né retrocessioni e la società di A2 che, nell’arco del triennio, avrà guadagnato più punti allora potrà accedere al gotha della pallavolo italiana.
Oltre a distribuire alle società di A2, sempre in base ai punteggi del triennio, un contributo economico. Questo, insieme ad alcuni ritocchi nei costi, sarebbe il piano per rendere nei prossimi campionati il volley italiano economicamente più sostenibile. Così da resistere alla crisi che, purtroppo, potrebbe essere un vero e proprio tsunami sul volley e su tutto lo sport italiano.