Charly Gaul e Moserissima rinviate all'anno prossimo "Non ci sono le condizioni"
La "Leggendaria Charly Gaul" e la Moserissima 2020 non ci saranno: l'organizzazione getta la spugna e dà appuntamento al 2021. "Non ci sono le condizioni di sicurezza per confermare l’affollato evento UCI di luglio. Covid-19 non lascia spazio operativo, tutto rinviato al prossimo anno".
La “Cronometro” del 10 luglio, La Moserissima dell’11 e La Leggendaria Charly Gaul del 12 luglio sono diventate negli anni un “must” per il mondo del ciclismo amatoriale internazionale. Tre eventi molto apprezzati e seguiti da sportivi di tutto il mondo, come conferma anche l’UCI che ha inserito a calendario la corsa trentina nel prestigioso UCI Gran Fondo World Series. Ma il contenimento del virus Covid-19 ha costretto UCI e FCI a sospendere tutte le competizioni, con le gare “pro” ad iniziare col primo agosto.
Impensabile per APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e Trento Eventi Sport proporre l’appuntamento in autunno, in un calendario superaffollato per le granfondo, ammesso che si possano organizzare eventi nel rispetto delle norme che saranno richieste per il contenimento del contagio.
Per Elda Verones, direttore della APT cittadina, lo slittamento al 2021 non è stata una decisione semplice: “Avevamo già avviato l’organizzazione, per il comparto turistico l’evento rappresenta un tassello importante per l’indotto diretto e indiretto, per la promozione e la valorizzazione del territorio, ricordando le tante gesta epiche che il ciclismo ha regalato sulla mitica salita Charly Gaul”.
Franco Aldo Bertagnolli, presidente della APT cittadina, afferma: “Siamo convinti che il cicloturismo sia destinato ad aumentare in futuro e crediamo che la nostra terra con il suo patrimonio paesaggistico offra le condizioni ideali per questo filone vacanziero. Gare ciclistiche come La Leggendaria Charly Gaul e La Moserissima sono un ottimo strumento per attrarre turisti e appassionati, sicuramente spostare la 15^ edizione è stata la scelta migliore”.
Renato Villotti, presidente di TES, ha aggiunto: “Con il nostro comitato abbiamo esplorato ogni opportunità possibile, ma garantire il solito altissimo standard all’evento sarebbe stato difficilissimo, ma soprattutto ad oggi non ci sono chiare indicazioni sulle linee guida da tenere per gli eventi. Meglio posticipare al 2021 ed offrire una manifestazione ad altissimo livello”.
Francesco Moser aveva in serbo delle belle curiosità per questa sesta edizione della Moserissima: “Nell’ambiente degli eventi vintage del ciclismo avevamo creato con APT un nuovo filone. È un peccato dover abdicare un anno, ma nel 2021 ci troveremo pronti per un nuovo grande raduno”.