Vittoria Segattini dell'ATA campionessa italiana di tennis Under 13
Non soffre di vertigini lassù, così in alto, Vittoria Segattini. Si arrampica sul tetto d’Italia con una sicurezza disarmante incantando tutti ai Campionati Italiani individuali giovanili under 13, conclusi ieri sulla terra rossa del Palextra Club di Reggio Calabria.
Lo scudetto è un piccolo sogno che si avvera dopo un’ora e trenta di partita, tesa, vibrante, carica di emozioni, la tennista dell’Ata la fa sua insieme al titolo nazionale spegnendo in due set le velleità di Aurora Nosei, ligure del Ct Lerici. Una saggezza tattica che la spinge ben oltre i suoi tredici anni, una determinazione e una capacità di applicazione non comuni, la Segattini incarta una gara attenta, chiude gli spazi, aspetta la sua avversaria senza concederle un metro di campo, e appena quella accorcia mette fuori la testa e comincia a spingere, ad affondare i colpi con chirurgica precisione.
«Una settimana da incorniciare - spiega il maestro dell’Ata Max Labrocca - Vittoria ha disputato un torneo in crescendo, giocando sempre meglio, partita dopo partita. Oggi è stata semplicemente perfetta. Ha avuto, è vero qualche piccola esitazione all’inizio, comprensibile per via dell’emozione, ma poi ha preso in mano la partita con estrema autorevolezza. Ha sempre mantenuto alta la concentrazione nei momenti importanti, e si sa che questo nel tennis conta tantissimo».
Se la coccola anche il presidente Renzo Monegaglia: «Vittoria ha una grande dote, riesce ad apprendere con una facilità incredibile. E in quest’ultimo periodo è cresciuta tantissimo. Siamo davvero felicissimi per lei, è un titolo che la ripaga dei tanti sacrifici», spiega il numero uno dell’Ata che poi promette: «Appena rientra le prepareremo una bella festa».