Razzismo: calciatori e staff del Cagliari ci mettono la faccia
Le iniziative ideate dei sardi si sposano con la campagna "Keep Racism Out", promossa dalla Lega Serie A e l'Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri
CAGLIARI. In occasione della XVII settimana d'azione contro il razzismo (21-27 marzo) il Cagliari lancia la campagna: "L'umanità ha un unico volto". Sui canali social rossoblù sará pubblicata l'immagine con i volti della famiglia del Cagliari Calcio.
Una rappresentanza della prima squadra - con Joao Pedro, Kwadwo Asamoah e Daniele Rugani - e dei dipendenti della società.
Un messaggio di inclusione, accoglienza ed integrazione che campeggerà anche sui banner a led in diversi angoli della città. La settimana proseguirà con degli incontri formativi - sia in presenza ad Asseminello che via web - rivolti ai ragazzi del Settore giovanile. Testimonianze, riflessioni sul razzismo con gli psicologi ed educatori del club, Fabio Zarra e Virginia Marino, e il responsabile dell'Ufficio Antirazzismo della Lega Serie A, Omar Daffe. Parteciperanno i gruppi squadra 2006, 2007 e la Primavera.
Le iniziative ideate del Cagliari si sposano con la campagna "Keep Racism Out", promossa dalla Lega Serie A e l'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. "Keep Racism Out" ha abbracciato, innanzitutto, il mondo eSports: all'interno di FIFA21, nella modalità Ultimate Team, i video giocatori di tutto il mondo possono già ottenere la speciale divisa della campagna ed utilizzarla per la propria squadra. Tra i testimonial il difensore rossoblù Diego Godin.